Aggiornamento del libretto di circolazione: 5 cose da sapere

Con l’inizio del 2016 sono cambiate anche le leggi autostradali e con esso anche le normative sul libretto di circolazione. In questa guida oggi cercherò di spiegarvi le 5 cose da sapere sugli aggiornamenti del libretto di circolazione 2016 applicati nel nostro paese. Ciò che bisogna inizialmente sapere è che tutti i documenti cartacei dei veicoli in nostro possesso sono stati sostituiti con un solo documento unico di circolazione.

A quanto pare con l’aggiornamento del libretto di circolazione è svanito il PRA, lasciando spazio ad una sola agenzia in Italia per il controllo dei documenti di motorizzazione e circolazione degli automobilisti. Il documento ha un costo di circa 30 euro e comprenderà i seguenti moduli: dati del conducente, proprietà della vettura, carta di circolazione dei veicoli in possesso e libretto di circolazione unico di auto, moto e rimorchi. A quanto pare, il tutto è stato messo in atto per agevolare i costi ed abbassare i prezzi e far risparmiare gli automobilisti e motociclisti italiani.


Aggiornamento libretto di circolazione – Pra + Agenzia per il trasporto stradale


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Con i nuovi aggiornamenti di legge 2016 tutte le operazioni praticate dal PRA verranno trasferite alla nuova Agenzia per il Trasporto Stradale; come ad esempio potrebbero essere: le omologazioni, l’accertamento dei requisiti necessari da svolgere per un veicolo alla circolazione, le misure di sicurezza stradale, i nuovi provvedimenti sulle patenti di guida, il rilascio delle patenti, gli aggiornamenti vari del libretto, la revisione delle carte e la duplicazione della patente di guida. Quando si può iniziare a fare la patente di guida? Guida completa.

Quanto costa il documento Unico di circolazione?

Come ben sappiamo noi guidatori per poter circolare nel nostro paese dobbiamo possedere 2 documenti: il primo costa circa 9 euro e si paga alla motorizzazione civile, mentre il secondo e di circa 25 euro e si paga al PRA (link per modulistica pra). Questi servono quindi per entrare in possesso del certificato di proprietà e circolazione del mezzo su strada. Dal 2016 con i nuovi aggiornamenti non sarà più necessario tutto questo, visto che basterà un solo documento: il certificato del libretto di circolazione che costa circa 30 euro, che andrà ad eliminare tutti i vecchi moduli dall'archivio nazionale dei veicoli.

  • Il costo degli emolumenti ACI e cambio di residenza = 13,50 euro
  • Il costo del bollo auto per la registrazione PRA = 32,00 euro con CdP
  • Il costo dell’imposta di bollo se si utilizza il modulo NP3C = 48,00 euro
  • Per una duplicato, smarrimenti e furto del libretto di circolazione = 10,20 euro

Ricordatevi che se ci si rivolge al servizio di intermediazione, come ad esempio potrebbe essere il servizio Automobile Club o il servizio di consulenza automobilistica; i costi da pagare potrebbero aumentare, visto che bisognerà sommare ai costi sopraindicati per legge anche tutte le tariffe extra del servizio o ente incaricato.

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Quali vantaggi sono previsti?

Sicuramente la burocrazia è già un passo in avanti, visto che consente alla gente di risparmiare tempo e soldi. Oltre a questo non è più necessario indicare i nomi di tutti i conducenti del mezzo; infatti i famigliari potranno guidare l’auto o la moto senza problemi.

Possibili svantaggi che potrebbero esserci?

Le aziende devono aggiungere i nomi dei guidatori sul libretto di circolazione e tutte coloro che non applicheranno le normative riceveranno una sanzione di circa 705 euro. La multa dovrà pagarla la ditta e non il conducente. Oltre a questo non è più possibile intestare in modo diverso il libretto del veicolo e la patente di guida del conducente; in quanto devo risultare identici.

Variazioni tecniche del libretto di circolazione


Prima dell’attivazione del certificato Unico è giusto ricordare che gli aggiornamenti e le variazioni tecniche messe in atto dal proprietario per il veicolo (che riguardano: alimentazione, modifiche interne, uso e così via dicendo) dovranno essere richieste e segnalate direttamente alla motorizzazione Civile. Una volta collaudato il mezzo e approvata la documentazione, si potrà procedere all'aggiornamento della carta e libretto di circolazione. A fine segnalazione l’ente UMC indicherà al PRA gli aggiornamenti in archivio in modo automatico.

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2 Commenti

  1. Interessante novità, dal 1 gennaio che è entrato in funzione questo sistema?

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    1. esatto ^_^ sono i nuovi aggiornamenti del codice della strada 2016 ... cmq ne usciranno ancora di altri ed alcuni di questi anche modificati. stanno facendo un vero e proprio cambiamento radicale del sistema, oltre alla pulizia dell'archivio automobilistico italiano. Vedremo come andrà a finire!

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