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Leasing aziendale come funziona: pro e contro

Il leasing aziendale può essere un'opzione interessante per le aziende che necessitano di attrezzature costose, come macchinari industriali, attrezzature mediche o veicoli commerciali, ma non dispongono dei fondi necessari per l'acquisto diretto.

Inoltre, il leasing aziendale può offrire diversi vantaggi, come la possibilità di usufruire di un'attrezzatura all'avanguardia senza doverla sostituire frequentemente, la flessibilità del contratto e la possibilità di detrarre fiscalmente i canoni di leasing. Ma anche svantaggi… andiamo a scoprire come funziona  il leasing aziendale e cosa offre alle aziende.

Leasing aziendale come funziona?


Il leasing aziendale funziona attraverso un contratto di locazione tra un'azienda e una società di leasing. In pratica, la società di leasing acquista il bene strumentale richiesto dall'azienda (ad esempio, un macchinario o un veicolo) e lo mette a disposizione dell'azienda stessa, che lo utilizza pagando un canone mensile.

Il contratto di leasing aziendale prevede una durata variabile, solitamente compresa tra i 2 e i 5 anni. Durante questo periodo, l'azienda utilizza il bene in base alle modalità previste dal contratto e paga un canone mensile di leasing alla società di leasing. Il canone mensile di leasing può includere diversi costi, come l'assicurazione, la manutenzione e l'eventuale assistenza tecnica.



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Forme di leasing aziendale, quali esistono?


  • Leasing operativo: questo tipo di leasing prevede la restituzione del bene alla fine del contratto, senza la possibilità di acquistarlo. Il canone mensile di leasing copre i costi di utilizzo del bene, come l'assicurazione e la manutenzione.

  • Leasing finanziario: in questo caso, l'azienda ha la possibilità di acquistare il bene al termine del contratto, a un prezzo prefissato. Durante il periodo di locazione, l'azienda paga un canone mensile che copre il costo di acquisto del bene, oltre agli interessi e alle spese di gestione.

  • Sale and leaseback: questa forma di leasing prevede la vendita del bene all'azienda di leasing da parte dell'azienda che lo possiede. Successivamente, l'azienda che ha venduto il bene stipula un contratto di leasing per riutilizzarlo.

Fattori da considerare prima di stipulare un contratto di leasing aziendale


  1. La durata del contratto: è importante scegliere una durata adeguata alle esigenze dell'azienda, in modo da evitare costi aggiuntivi per la rescissione anticipata del contratto.
  2. Il canone di leasing: l'azienda deve valutare attentamente il canone mensile di leasing e le eventuali penali per la rescissione anticipata del contratto.
  3. Le condizioni del contratto: è importante leggere attentamente il contratto di leasing e verificare tutte le clausole, comprese le modalità di restituzione del bene e i costi aggiuntivi previsti.
  4. La situazione finanziaria dell'azienda: prima di stipulare un contratto di leasing, è importante verificare la propria situazione finanziaria e assicurarsi di poter sostenere i costi del canone mensile per tutta la durata del contratto.

Al termine del contratto, l'azienda ha diverse opzioni. In base al tipo di leasing stipulato, l'azienda può:

  1. Restituire il bene alla società di leasing e concludere il contratto
  2. Rinnovare il contratto di leasing per continuare ad utilizzare il bene
  3. Acquistare il bene dallo stesso acquirente (nel caso del leasing finanziario)
  4. Rinunciare all'acquisto del bene e restituirlo alla società di leasing

È importante notare che durante il periodo di locazione, l'azienda non diventa proprietaria del bene, ma ne diventa semplicemente un utilizzatore. Tuttavia, nel caso del leasing finanziario, l'azienda ha la possibilità di acquistare il bene al termine del contratto a un prezzo prefissato, diventandone quindi proprietaria.

Il leasing aziendale può offrire diversi vantaggi alle aziende. Ad esempio, può consentire alle aziende di utilizzare attrezzature costose senza doverle acquistare direttamente, liberando quindi fondi per altre spese aziendali.

Il leasing aziendale può offrire flessibilità e adattabilità alle esigenze dell'azienda, poiché i contratti possono essere personalizzati in base alle specifiche esigenze dell'azienda stessa.

Inoltre, i canoni di leasing possono essere detratti fiscalmente, consentendo all'azienda di ottenere vantaggi fiscali.

In generale, il leasing aziendale è un'alternativa valida per le aziende che necessitano di attrezzature costose ma non vogliono affrontare l'impegno finanziario dell'acquisto diretto.

Tuttavia, è importante valutare attentamente i costi associati al leasing aziendale, in particolare i canoni mensili e le eventuali penali per la rescissione anticipata del contratto.

Pro e Contro - Quali sono i vantaggi e svantaggi del leasing aziendale?


PRO:

  • Maggiore flessibilità: il leasing aziendale offre maggiore flessibilità rispetto all'acquisto diretto, poiché l'azienda può modificare il contratto in base alle sue esigenze.

  • Risparmio di liquidità: l'azienda non deve investire l'intero costo dell'acquisto, ma solo il canone mensile del leasing, che può essere inferiore rispetto al finanziamento diretto.

  • Aggiornamento tecnologico: il leasing aziendale consente all'azienda di sostituire regolarmente i beni strumentali con modelli più avanzati, garantendo un alto livello di innovazione tecnologica.

  • Facilità di gestione: il leasing aziendale semplifica la gestione del parco macchine o dei beni strumentali, in quanto l'azienda non deve preoccuparsi della manutenzione, delle riparazioni o della rivendita del bene.

CONTRO:

  • Costi complessivi maggiori: il costo totale del leasing può essere maggiore rispetto all'acquisto diretto, poiché l'azienda paga il canone mensile per un periodo di tempo più lungo.

  • Dipendenza dal finanziatore: l'azienda dipende dal finanziatore per la gestione del bene strumentale, e il contratto di leasing può includere clausole che limitano la libertà dell'azienda.

  • Costi aggiuntivi: il leasing può includere costi aggiuntivi, come le penali per la restituzione anticipata del bene o le spese per la manutenzione del bene.

  • Rischio di non possesso del bene: alla fine del contratto di leasing, l'azienda non diventa proprietaria del bene, a meno che non decida di acquistarlo a un prezzo pattuito.

In generale, il leasing aziendale può essere una soluzione vantaggiosa per molte aziende, ma è importante valutare attentamente i pro e i contro prima di decidere di utilizzarlo.

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