Finalmente dopo tanti mesi di attesa è possibile richiedere il bonus Inps per donne disoccupate! Il bonus potrà essere richiesto da tutte le donne prive di un posto di lavoro, con età pari o superiore a 50 anni e appartenenti a qualsiasi condizione economica finanziaria. Il tutto è stato indicato dall'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, mediante una circolare dettagliata.
L’attivazione del bonus è partita dall'inizio di luglio 2015, ma per poter realmente entrare in possesso del seguente incentivo, bisognerà rispettare due condizioni molto importanti, che riguardano in questo caso: il lavoro e la residenza. Nella guida, cercheremo di capire come richiedere il bonus Inps per donne disoccupate presenti in Italia, in quali regioni sono disponibili i fondi e per quanto tempo esse, potranno usufruirne.
- Leggi anche: Come ottenere bonus Inps donne senza lavoro
Come richiedere il bonus Inps per donne disoccupate (regioni e fondi)
Per richiedere il bonus bisogna essere donne disoccupate da un minimo di sei mesi; oltre a questo è opportuno risiedere in Italia in una delle regioni qui indicate: Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata. Tutto questo perché, nelle seguenti regioni i finanziamenti devono essere gestiti nell'ambito dei fondi strutturali dell’Unione europea.
Mentre, per le donne residenti in queste regioni: Emilia Romagna, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Sardegna, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto, Abruzzo, Molise, Lazio, Liguria, Lombardia. Si dovrà contattare il proprio comune e chiedere conferma dei fondi, visto che sarà presente solo per alcuni comuni e non per tutti.
- Modulo da scaricare: Modulo Inps donne disoccupate (bozza, l'originale è da richiedere)
- Guida e circolare Inps: Nuovo incentivo per l’assunzione di lavoratori donne in Italia
Come mai organizzare un bonus solamente per le donne?
Per scaricare il modulo nuovo è consigliato recarsi all'Inps |
Il motivo è molto semplice. Si sta cercando in tutti i modi di aiutare le donne svantaggiate che vivono in aree della Penisola; così facendo le posizioni lavorative scoperte verranno occupate da donne volenterose di lavorare e di conseguenza aumenteranno anche le assunzioni, le proroghe, le comunicazioni sul lavoro, i rapporti di lavoro e l’erogazione dei contributi Inps.
Per ricevere il compenso se disoccupati, basterà recarsi presso gli uffici Inps della propria zona di residenza (tenendo in considerazione la lista delle regioni e comuni attivi) e richiede l’attivazione del bonus. In caso contrario è anche possibile consultare il sito web Nazionale, dal seguente indirizzo: Portale Inps - Informazioni e servizi online
Comunicazione per le aziende che decidono di assumere donne disoccupate
Per tutte le ditte, imprese e aziende che decidono di assumere donne senza lavoro, i vantaggi sono davvero elevati. Infatti esse potranno ricevere una riduzione dei contributi da pagare a loro carico del 50% per tutto l’anno in corso, dal momento della firma sul contratto.
Lo sconto sarà quindi applicabile per ben 12 mesi se si assumono lavoratrici femminili con un contratto a tempo determinato; mentre per chi dovesse scegliere il contratto a tempo indeterminato lo sconto sui contributi verrà aumentato a ben 18 mesi.
Ricordo che lo stesso discorso vale anche per coloro che decidono di ampliare il vecchio contratto, trasformandolo da determinato a indeterminato, senza alcun problema.
0 Commenti
Esprimi la tua opinione ... ma NON INSERIRE LINK CLICCABILI altrimenti il commento verrà eliminato. Metti la spunta sulla voce: "Inviami notifiche" prima di pubblicare il tuo commento, così verrai avvertito via e-mail di nuovi commenti al post (utile per interagire con altri utenti della rete).