Tra i più recenti interventi, vi è il Decreto Aiuti Quater, approvato dal Consiglio dei Ministri in data 10 novembre 2022 su proposta di Giancarlo Giorgetti, attuale Ministro dell'Economia e delle Finanze, il quale ha previsto lo stanziamento di 9,1 miliardi di euro per far fronte alla crisi e al caro energia.
Tra le agevolazioni prese in esame e approvate tramite Decreto, rientrano l'aumento del limite massimo di esenzione per i fringe benefit, la proroga dei crediti di imposta e della riduzione delle accise e i provvedimenti per la rateizzazione delle bollette di corrente elettrica e gas.
Le PMI possono inoltre ottenere utili garanzie finanziarie a condizioni agevolate grazie a SACE e al Fondo di Garanzia dello Stato.
Tra le agevolazioni prese in esame e approvate tramite Decreto, rientrano l'aumento del limite massimo di esenzione per i fringe benefit, la proroga dei crediti di imposta e della riduzione delle accise e i provvedimenti per la rateizzazione delle bollette di corrente elettrica e gas.
Le PMI possono inoltre ottenere utili garanzie finanziarie a condizioni agevolate grazie a SACE e al Fondo di Garanzia dello Stato.
Le agevolazioni previste dal DL Aiuti Quater
Tra le più interessanti agevolazioni per le imprese previste nel nuovo DL vi è l'innalzamento del limite dell'esenzione fiscale previsto per i fringe benefit che le aziende concedono ai propri dipendenti. Il nuovo tetto limite, previsto per tutto il 2022, è di 3000 euro.
L'aumento è dipeso dalla volontà di migliorare la salute delle aziende aiutandole a potenziare la situazione economica dei propri lavoratori attraverso azioni che possono prevedere, tra le altre cose, il rimborso delle bollette di luce e gas.
Importanti anche le due proroghe relative al taglio delle accise sui carburanti, misura che, pur non riguardando in modo esclusivo le aziende, fornisce un'importante agevolazione, e al credito di imposta. Quest'ultimo, il quale prevede lo stanziamento di 3,4 miliardi di euro, è pensato per aiutare aziende e commercianti a far fronte alle spese per energia elettrica e gas.
Tra le agevolazioni riguardanti il caro energia rientra anche quella relativa alla rateizzazione delle bollette, le quali potranno essere pagate in 36 rate mensili.
Per favorire l'accesso alla rateizzazione, il governo ha autorizzato SACE a concedere garanzie per tutelare tanto le aziende fornitrici quanto quelle che fanno uso delle le risorse.
Fondo garanzia e garanzie SACE
Le garanzie statali e quelle fornite da SACE aiutano le PMI ad accedere al credito anche in situazioni difficili come quella attuale.
Tramite il Decreto Liquidità, le modalità per accedere al Fondo di Garanzia sono state snellite, mentre sono stati aumentati i fondi stanziati e il numero dei possibili beneficiari. Oltre alle PMI, il fondo si rivolge anche ai liberi professionisti iscritti a Consorzi o a un albo del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico).
Esistente dal 1996, il Fondo consente ai richiedenti in possesso di determinati requisiti di ottenere garanzie dallo Stato al fine di accedere a prestiti e finanziamenti bancari o rilasciati da altri enti finanziari riconosciuti.
Di grande aiuto per le piccole e medie imprese italiane sono anche le garanzie SACE, tra cui SupportItalia, la quale prevede controgaranzie statali. Tra le altre forme di garanzia accessibili tramite l'azienda diretta dalla Cassa Depositi e Prestiti, rientrano quelle per accedere ai prestiti obbligazionari e quelle finanziarie a breve termine.
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