Passa ai contenuti principali

Come eliminare RID bancario

Come si fa ad eliminare il RID bancario senza difficoltà? La revoca del RID bancario o postale è un passaggio importante che consente al cliente di eliminare o bloccare il rapporto interbancario diretto tra due soggetti. In questo modo il cliente, potrà avvalersi del modulo RID, avvisando la banca ed il creditore che non intende più erogare i pagamenti seguendo questa modalità precedentemente sottoscritta.

In parallelo alla lettura di questo post, vi consiglio di prendere visione anche di questa guida completa => Come richiedere una revoca RID alla banca. Qui avrete modo di analizzare tutti i tipi di rapporti interbancari diretti esistenti, la modalità di richiesta, la difficoltà della domanda in alcuni casi, le novità SEPA ed anche lo schema tra debitore, creditore ed istituto bancario interessato.

Fatto ciò e capito come fare richiesta alla banca, si potrà procedere alla compilazione del modulo e alla richiesta finale per eliminare il RID. È importante ricordare che la richiesta per essere accettata al 100% dev'essere fatta dal principale richiedente che ha stipulato l’accordo e presso la stessa banca dove si ha il proprio conto corrente aperto. In poche parole presso l’istituto dal quale vengono erogati ed addebitati i soldi. Da qui, potrai vedere un esempio del modulo => Modulo formato lettera per Rid

Come eliminare RID bancario conto corrente - modulo RID e revoca dopo la firma


Per poter richiedere la cancellazione del rapporto interbancario diretto è opportuno presentare una revoca scritta alla banca, indicando come dal modulo scaricato, l’intestazione in oggetto con la seguente dicitura: "revoca RID su C/C", al quale dovrete anche allegare il numero corretto del vostro conto corrente. Fatto ciò si dovranno poi inserire tutti i dati del richiedente; come ad esempio: nome, cognome, luogo di nascita, residenza, provincia, via, numero di telefono ed indirizzo di posta elettronica. Una volta inseriti anche questi dati si potrà proseguire indicando la revoca effettiva dell’ordine di pagamento su conto corrente (aperto presso la stessa banca), relativo alle fatture del creditore.

come-eliminare-RID-bancario
Ora continuate con la compilazione indicando la ragione sociale del creditore interessato. Nel caso siate dei privati, aggiungete solo la data e la firma; mentre se si tratta di una richiesta da parte di un’azienda è opportuno presentare anche il timbro di autenticazione con i relativi dati societari. Ad operazione eseguita vi basterà (in qualsiasi caso) comunicare il tutto alla banca, spedendo la lettera, oppure consegnandola di persona. Così facendo l’istituto di credito prenderà atto della vostra richiesta e provvederà ad eliminare RID.

Ricordatevi che le operazione di blocco definitivo avverranno solo dopo lo scadere del mese e quindi dall'inizio del mese successivo alla richiesta. In questo modo non avrete più problemi di addebitamenti dalla banca; la quale avrà dunque provveduto a cancellare le richieste di pagamento, mediante la vostra revoca RID. Se per alcuni motivi o problematiche continuerete a visualizzare dei movimenti sul conto corrente anche dopo la fine del mese, significa che la procedura non sarà andata a buon fine. In una situazione come questa è opportuno contattare subito la banca, presentandogli la vostra copia firmata per eliminare RID bancario, che avevate precedentemente spedito o consegnato a mano.

Commenti

Post popolari in questo blog

Simulatore isee Inps con file excel + calcolo e istruzioni online

Oggi, visto che Stefano circa due giorni fa mi ha fatto una domanda su come fare per: simulare i parametri Isee con un foglio Excel , ho deciso di creare una guida semplice e veloce, con tanto di istruzioni online al fine di  effettuare un calcolo Isee Inps utilizzando un simulatore preconfigurato. Ciò che bisogna tenere in considerazione sono però i risultati ottenuti, visto che i valori ISEE offerti dal simulatore presentano dati puramente indicativi e senza una reale certificazione. Diciamo che in poche parole, ciò che realmente offrono questi programmi non sono altro che semplici esempi per capire come procedere. Infatti chi necessitasse di avere dei valori reali e certificati, non dovrà fare altro che richiedere una Dichiarazione Sostitutiva Unica, presso gli enti territoriali agevolati INPS e CAF . Una simulazione ISEE con loro garantirebbe una tabella con dati ISE e ISEE certificati al 100% . Questo perché il tutto verrà calcolato direttamente seguendo parametr...

Ravvedimento operoso significato, cos’è? Guida completa

Oggi in questa guida, noi di salvadanaio.info  cercheremo di spiegarvi, nello specifico, il significato del ravvedimento operoso ; uno strumento molto utile messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate e a disposizione di tutti i cittadini. Questo software consente di colmare eventuali discordanze o mancanze relativamente ai pagamenti di tutti i versamenti tributari delle imposte. Vedremo anche tutte le varie tipologie di ravvedimento operoso esistenti , ed inoltre i codici tributari da inserire nel modello F24 per l’eventuale pagamento. Leggi anche =>     Come fare il calcolo del ravvedimento operoso correttamente  (info sulle sanzioni)

Come registrarsi all'INPS e richiedere pin online

Per registrarsi al sito dell’INPS è necessario, accedere ad esso e una volta entrati sarà possibile richiedere il Pin online, accedere all'area privata, controllare la situazione previdenziale, controllare se i contributi del nostro lavoro siano stati versati correttamente, effettuare il download del CUD e tanto altro. Per fare tutto questo però, bisogna essere obbligatoriamente registrati all'INPS. Iniziamo, vediamo come registrarsi all'INPS correttamente e richiedere il proprio PIN online e il PIN dispositivo per entrare nella propria area riservata.  Registrarsi all'INPS ed accedere al sito per riscattare il codice Pin online . Come prima cosa, dobbiamo, dal seguente link: