Assicurazioni occulte in Italia, attenti alle polizze da pagare che si attivano senza richiesta!

In Italia ultimamente, sono sorti moltissimi casi di assicurazioni occulte. Cioè quel tipo di prodotto o polizza assicurativa da pagare che anche se noi non l’abbiamo richiesta, al momento dell'acquisto ci è stata attivata ugualmente!

Ecco queste cose non vanno per niente bene, visto che a fine anno dovremmo vederci costretti a pagare numerose spese aggiuntive senza motivo. In questo momento secondo l’Ivass, sono ben 15 milioni i cittadini che sono stati truffati e ai quali è stata attivata su di loro una polizza senza permesso.

Ora come ora l’Istituto della Vigilanza sulle Assicurazioni nazionale, sta cercando in tutti i modi di fermare o per lo meno cercare di capire come fermarlo, visto che ogni giorno arrivano continue segnalazioni di assicurazioni attivate mai richieste; il tutto logicamente andrà sempre a discapito del consumatore, che come abbiamo già indicato a fine mese o anno, si vedrà recapitare a case cifre ingenti da pagare!

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È possibile capire chi attiva queste assicurazioni, così da evitare i rischi?


Non è facile capire da chi e da dove avvengono queste attivazioni truffaldine, ma secondo gli ultimi dati offerti dalla Ivass sono stati scoperti i casi con più richiami; quindi nel caso aveste attivato, comprato o richiesto uno dei servizi qui elencati, “forse” senza saperlo avete anche attiva una polizza da pagare.

Ecco l’elenco completo:

  • Aziende che gestiscono la fornitura di acqua, luce e gas (magari poco conosciute nel settore)
  • Concessionarie di auto e moto (clausole presenti sul contratto da voi firmato al momento della consegna)
  • Agenzie di viaggi, trasporto via mare, autobus e treno (mediante qualche starano servizio extra)
  • Compagnie che offrono servizi di beni organici e distribuzione di prodotti (alcuni servizi anche se indicati come gratuiti, magari poi contengono qualche piccolissima clausola che vi registrerà automaticamente ad un servizio di assicurazione)
  • Piccole associazioni Club di calcio, tennis e palestra (per gli sport è molto probabile ricevere una richiesta di polizza, in caso di infortuni o problemi diversi, ma non è giusto attivarla senza il nostro consenso)
  • Infine troviamo le banche e alcuni istituti finanziari (la polizza da pagare, potrebbe essere attivata su un qualsiasi conto corrente, conto deposito, prestito personale o un mutuo casa) considerati dalla Ivass la fonte principale delle assicurazioni attive senza previo consenso del consumatore.
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Tutte queste spese, moltissime delle volte non ci rendiamo neanche conto di averle e quando arrivano da pagare, molto probabilmente le paghiamo perché pensiamo che sia, una normalissima bolletta, una tassa o un’imposta; purtroppo ora come ora siamo talmente tanto sommersi da tasse da pagare che alla fine dell’anno non sappiamo più neanche cosa abbiamo richiesto e cosa invece non abbiamo richiesto. In questo modo l’unica cosa che vedremo e il nostro portafoglio e salvadanaio svuotarsi e le casse dei truffatori riempirsi!

Adesso l’Istituto della Vigilanza sulle Assicurazioni, ha deciso di attivare una pratica di avviso da parte del mittente; in questo modo ogni qualvolta arriverà una polizza da pagare, avremmo modo di capire da chi arriva e di che cosa si tratta! L’unica pecca? Moltissimi servizi di assicurazione, prima si attivano in automatico, con l’arrivo a casa busta da pagare e poi dobbiamo contattare l’azienda per bloccare il tutto. Questo significa che poi si dovrà richiedere la richiesta di cancellazione da parte dell’istituto erogante.

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