Passa ai contenuti principali

Nuova Tassa Inps da detrarre in busta paga per tutti i lavoratori e datori di lavoro

Le tasse non finiscono mai, ora ci toccherà pagare la tassa Inps direttamente dalla busta paga! L’inizio dei pagamenti è previsto da metà settembre 2014, quindi possiamo dire che la data per il versamento di questa nuova tassa per tutti gli imprenditori e i lavoratori dipendenti è ormai vicina.

La quota da pagare è di 1/3 su percentuale dello 0,5; quindi i lavoratori dovranno sborsare di tasca propria o meglio dalla busta paga, un ammontare di 9 mesi, visto che il contributo di pagamento è stato impostato da gennaio 2014.

Purtroppo i problemi non finiscono qui, perché oltre alla quota dei 30 euro per i lavoratori e 60 per le imprese, bisognerà aggiungere 1% di mora per i mesi da giugno in poi… tutto questo è dovuto sicuramente alla cancellazione, prevista per il 2016, della cassa di deroga, la quale verrà appunto sostituita in maniera definitiva dalla seguente tassa Inps.

Il contributo detratto sarà quindi dello 0,5% dalla busta paga dei lavoratori, dove 1/3 è pagato da quest’ultimi, mentre il resto dei 2/3 dal proprio datore di lavoro. Dal pagamento sono esenti i dirigenti.

Ricordiamo che è per i datori di lavoro è prevista anche un’altra somma da pagare, da calcolare in base all'annullamento o diminuzione del lavoro in contemporanea con le retribuzioni non ricevute. Per le imprese che possiedono meno di 50 operai, la percentuale è del 3%, mentre se i dipendenti sono superiori a 50, la percentuale sarà del 4,50%. Il tutto poi verrà riguardato di anno in anno, fino al momento dello stadio finale che è previsto per il 2020. A tale data, verrà presentato anche un prodotto in grado di aiutare le aziende commerciali aventi meno di 50 operai, nel caso di sospensione immediata. Il tutto è presente anche nella circolare Inps.

Leggi anche:

Commenti

  1. Ecco che arriva anche una nuova tassa da pagare in busta paga, questa volta tocca a INPS aggiungere una tassa a noi poveri italiani!! oddiooooo...

    RispondiElimina

Posta un commento

Esprimi la tua opinione ... ma NON INSERIRE LINK CLICCABILI altrimenti il commento verrà eliminato. Metti la spunta sulla voce: "Inviami notifiche" prima di pubblicare il tuo commento, così verrai avvertito via e-mail di nuovi commenti al post (utile per interagire con altri utenti della rete).

Post popolari in questo blog

Simulatore isee Inps con file excel + calcolo e istruzioni online

Oggi, visto che Stefano circa due giorni fa mi ha fatto una domanda su come fare per: simulare i parametri Isee con un foglio Excel , ho deciso di creare una guida semplice e veloce, con tanto di istruzioni online al fine di  effettuare un calcolo Isee Inps utilizzando un simulatore preconfigurato. Ciò che bisogna tenere in considerazione sono però i risultati ottenuti, visto che i valori ISEE offerti dal simulatore presentano dati puramente indicativi e senza una reale certificazione. Diciamo che in poche parole, ciò che realmente offrono questi programmi non sono altro che semplici esempi per capire come procedere. Infatti chi necessitasse di avere dei valori reali e certificati, non dovrà fare altro che richiedere una Dichiarazione Sostitutiva Unica, presso gli enti territoriali agevolati INPS e CAF . Una simulazione ISEE con loro garantirebbe una tabella con dati ISE e ISEE certificati al 100% . Questo perché il tutto verrà calcolato direttamente seguendo parametr...

Ravvedimento operoso significato, cos’è? Guida completa

Oggi in questa guida, noi di salvadanaio.info  cercheremo di spiegarvi, nello specifico, il significato del ravvedimento operoso ; uno strumento molto utile messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate e a disposizione di tutti i cittadini. Questo software consente di colmare eventuali discordanze o mancanze relativamente ai pagamenti di tutti i versamenti tributari delle imposte. Vedremo anche tutte le varie tipologie di ravvedimento operoso esistenti , ed inoltre i codici tributari da inserire nel modello F24 per l’eventuale pagamento. Leggi anche =>     Come fare il calcolo del ravvedimento operoso correttamente  (info sulle sanzioni)

Come registrarsi all'INPS e richiedere pin online

Per registrarsi al sito dell’INPS è necessario, accedere ad esso e una volta entrati sarà possibile richiedere il Pin online, accedere all'area privata, controllare la situazione previdenziale, controllare se i contributi del nostro lavoro siano stati versati correttamente, effettuare il download del CUD e tanto altro. Per fare tutto questo però, bisogna essere obbligatoriamente registrati all'INPS. Iniziamo, vediamo come registrarsi all'INPS correttamente e richiedere il proprio PIN online e il PIN dispositivo per entrare nella propria area riservata.  Registrarsi all'INPS ed accedere al sito per riscattare il codice Pin online . Come prima cosa, dobbiamo, dal seguente link: