Prescrizione cambiale come funziona? tempi e azione

Oggi in questa guida cercheremo di capire come funziona la prescrizione su cambiale, quali sono i suoi tempi da rispettare per evitare di perdere i soldi concessi in prestito e anche le tipologie di azioni cambiarie che si possono eseguire con una prescrizione cambiale. Prima di iniziare a capire tutto il procedimento è necessario sapere che non esiste regola precisa ed unica per quanto riguarda la prescrizione delle cambiali in Italia; infatti per essere certi di ciò che si sta facendo è sempre meglio tenere a portata di mano la legge sui titoli di debito, che fa riferimento all'articolo 94 della legge cambiaria. In questo caso ad essere presenti nella firma del titolo, si possono trovare: gli emittenti, gli avallanti e/o i firmatari.

Oltre a questo è giusto indicare che, visto il continuo cambiamento che possono avere le operazioni di pagamento del debito residuo e delle pratiche di prescrizione sulla cambiale è sempre necessario chiedere aiuto ad un avvocato o legale professionista. Una volta intrapresa l’operazione, comunque vada, l’azione cambiaria emessa dal portatore del titolo verso il firmatario, richiede una prescrizione massima di tre anni dalla data di scadenza della cambiale stessa. Mentre per quanto riguarda l’azione di rivalsa/regresso, sempre dal portatore del titolo verso i giranti, dobbiamo sapere che essa richiede una prescrizione di solo 1 anno dalla data di scadenza della cambiale presentata in causa.

Cambiano invece le regole se, ad esempio, in un caso come questo appena presentato, ci fosse un girante interessato a pagare la cambiale; in questo caso esso avrà la possibilità di saldare il debito in 6 mesi dalla data di richiesta per mettersi contro gli altri giranti, rivalersi ed evitare così la prescrizione. Mentre se dovessimo trovare due persone, delle quali, una è il creditore e l’altra è il debitore; allora le cose cambiano. In questo caso il creditore ha un tempo massimo di 3 anni per far valere i suoi diritti e far tornare le cose come prima, o meglio attuare il regresso della cambiale e richiedere il pagamento della stessa al debitore.


Tempi prescrizione cambiale a quanto ammontano?


Prescrizione cambiale come funziona tempi e azione

Dopo le numerose domande della gente su come operare al meglio con un precetto su cambiale; oggi Claudio ci pone la seguente domanda: a quanto ammontano i tempi di prescrizione della cambiale? Quindi se il creditore si dimentica o non bada più alla cambiale (su titolo in possesso), quanto tempo si ha prima che esso posso emanare un regresso di prescrizione della stessa? Inoltre se sono trascorsi più di tre anni dalla data di scadenza di un’azione cambiaria e la banca non ha mosso un dito, cosa dovrei fare io debitore? La risposta come al solito non è riferita solo a Claudio, ma a tutti coloro che vogliono e cercano risposta; per questo ecco a voi quanto abbiamo trovato.

Come abbiamo già indicato, le azioni di prescrizione si, vengo prescritte in 3 anni dalla data di scadenza, ma al contempo però possono essere messi in atto diversi blocchi o meglio chiamate: interruzioni legali. Questo fa sì che un creditore per avvalersi del proprio credito metta in esecuzione una notifica legale, presentando un atto giudiziario (con richiesta di ipoteca immobiliare) e/o messa in mora contro il debitore che non ha pagato la cambiale. Nell'ultimo caso la busta con la sanzione verrà presentata direttamente a casa del debitore. Proprio per questo motivo, sia a te Claudio e sia a tutti gli altri utenti, vi consigliamo di leggere bene quanto indicato sulla cambiale italiana o meglio ancora controllare sempre la scadenza della prescrizione.

Prescrizione cambiale a quali azioni bisogna stare attenti?


prescrizione Cambiale mancato pagamento
Cambiale: cosa succede con il mancato pagamento?
  • Controllare sempre perché la prescrizione è stata bloccata o presenta delle notifiche a vostro nome per la messa in mora, atto legale o qualsiasi altra sanzione di diverso tipo.
  • Controllare sempre se sono state emesse delle ipoteche sulla casa o altri tipi di bene in vostro possesso, per motivi giudiziari legati al non pagamento della cambiale indicata.
  • Controllare sempre dove è stata spedita la lettera della sanzione. In questo caso bisogna controllare se è stata inviata a casa del debitore o presso la casa comunale.
  • Verso l’emittente che firma la cambiale, si ha tempo 3 anni dalla scadenza.
  • Per il recupero del credito da parte del portatore, si ha tempo 3 anni dalla scadenza del titolo emesso. L’azione di recupero è utile al creditore per recuperare il proprio credito della cambiale verso il firmatario.
  • Per un’azione di regresso emessa dal portatore verso i giranti, si ha tempo un anno dalla data di protesto della cambiale. Può essere prescritta anche alla scadenza finale dell’effetto, solo se è presente una clausola senza costi.
  • Per azione d'arricchimento, si ha tempo 1 anno dalla data di perdita dell’azione sulla cambiale.
  • Per azione tra giranti, si ha tempo sei mesi dalla data effettiva di pagamento del primo girante.
  • Per un’azione di ulteriore regresso, si ha tempo sei mesi dal momento in cui il debitore paga la cambiale. Può anche essere stata emessa una sentenza giudiziaria verso lo stesso per il recupero forzato dei crediti.

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