Il paradiso fiscale è “un’ancora di salvataggio” per molte persone, una sorta di scappatoia da un paese pieno di tasse, presso un nuovo paese senza regimi fiscali o con tassi veramente bassi nel caso si dovessero depositare dei soldi in banca. Ma perché si effettua questa scelta?
In molti magari, lo fanno solo per scappare dalla solita vita quotidiana, altri invece, utilizzano questo metodo “illegale” per ottenere rifugio presso una giurisdizione o appunto paradiso fiscale, al fine di evitare il pagamento delle tasse sui redditi e allo stesso tempo imbrogliare il fisco.
Questo metodo nel tempo e negli anni è stato sempre più utilizzato, creando ingenti problemi economici, un aumento dei soldi in nero e un aumento di evasori fiscali.
Ad operare in questo campo sono principalmente, vip, calciatori, artisti famosi e grandissime imprese (le quali creano un vero e proprio impero offshore nei paesi esteri) che avvalendosi dei servizi bancari presenti nelle banche ospitanti, consentono grazie alle loro ferree leggi sul segreto bancario, una privacy “molte delle volte” invalicabile e delle transizioni di denaro coperte.
Come potete ben intuire l’elenco dei paesi, isole e luoghi definiti come paradisi fiscali è molto lungo e tutti si differenziano offrendo diverse operazioni, regimi e agevolazioni fiscali a chi ne entra a farne parte. Ecco un elenco delle principali mete scelte, quando si parla di paradisi fiscali nel mondo:
E tutti questi secondo la legge presentano un regime fiscale fraudolento; come ad esempio possono essere le transizioni bancarie (prive di trasparenza), nessuno scambio di informazioni con il resto del mondo, tasse troppo basse (in alcuni paesi pari a zero) fregare il sistema utilizzando il ring fenced, tassazione e redditi non equivalenti ed infine anche l’occultazione di capitale mediante sistemi fraudolenti, movimenti e attività economiche illegali.
In molti ultimamente pensano a come trasferirsi all'estero e nei paradisi fiscali, forse per le troppo tasse che il "Bel Paese" continua ad aumentare e aggiungere ai suoi poveri cittadini?
Questo metodo nel tempo e negli anni è stato sempre più utilizzato, creando ingenti problemi economici, un aumento dei soldi in nero e un aumento di evasori fiscali.
Ad operare in questo campo sono principalmente, vip, calciatori, artisti famosi e grandissime imprese (le quali creano un vero e proprio impero offshore nei paesi esteri) che avvalendosi dei servizi bancari presenti nelle banche ospitanti, consentono grazie alle loro ferree leggi sul segreto bancario, una privacy “molte delle volte” invalicabile e delle transizioni di denaro coperte.
Analizzando l’immagine qui presente è possibile capire le varie distinzioni che esistono tra paradisi fiscali nel mondo:
Come potete ben intuire l’elenco dei paesi, isole e luoghi definiti come paradisi fiscali è molto lungo e tutti si differenziano offrendo diverse operazioni, regimi e agevolazioni fiscali a chi ne entra a farne parte. Ecco un elenco delle principali mete scelte, quando si parla di paradisi fiscali nel mondo:
Andorra isole Cook - Monaco - Panama - Seychelles - Anguilla - Barbados
Dominica - Liberia Montserrat - Saint Kitts e Nevis - Tonga - Antigua e Barbuda
Belize - Gibilterra - Liechtenstein - Nauru - Santa Lucia - Isole Turk e Caicos - Aruba
Grenada - Maldive - Saint Vincent - Grenadine - Le isole Vergini americane
Bahamas - Guernesey - Isola di Man - Isole Marshall - Niue - Samoa - Vanuat
E tutti questi secondo la legge presentano un regime fiscale fraudolento; come ad esempio possono essere le transizioni bancarie (prive di trasparenza), nessuno scambio di informazioni con il resto del mondo, tasse troppo basse (in alcuni paesi pari a zero) fregare il sistema utilizzando il ring fenced, tassazione e redditi non equivalenti ed infine anche l’occultazione di capitale mediante sistemi fraudolenti, movimenti e attività economiche illegali.
In molti ultimamente pensano a come trasferirsi all'estero e nei paradisi fiscali, forse per le troppo tasse che il "Bel Paese" continua ad aumentare e aggiungere ai suoi poveri cittadini?
Comunque sia ad entrare in paesi che consento un regime fiscale inesistente sono per lo più criminali e compagnie miliardarie multinazionali, che vogliono pagare meno tasse ed imposte nel proprio paese. Secondo i vari Stati sarebbe più logico far sparire una volta per tutte, questi paradisi fiscali; purtroppo non è possibile, perché, è vero che si potrebbe eliminare la criminalità, ma allo stesso tempo anche moltissime ditte ed imprese legali fallirebbero…. La cosa migliore sarebbe quella di aiutare le persone e le aziende, magari consentendoli di rimanere nel proprio paese, pagando meno tasse o per lo meno, le giuste imposte e non elevati costi che rendono la vita un vero e proprio oblio!
Voi che ne pensate è giusto continuare cosi, oppure dovrebbero cambiare le cose??
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