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Come richiedere un consolidamento debiti con la banca

Il consolidamento debiti non è altro che un prestito organizzato che ti permette di unire i tuoi debiti (prestiti in corso) in una sola rata, ad un costo inferiore! Ma come richiedere un consolidamento debiti con la banca? Di norma per chiedere un prestito consolidamento debiti, basta presentare una domanda di ricorso alla banca, indicandoli tutti i prestiti attualmente in corso.

Una volta fatto ciò e se la banca avrà accettato la vostra richiesta; allora si potrà procedere al nuovo contratto. Solitamente quando si richiede un consolidamento debiti e perché i pagamenti delle rate che si stanno sostenendo sono davvero elevati. Il tutto serve quindi, per richiedere un finanziamento differente “unico” con una sola rata mensile.

Leggi anche => Come non pagare i debiti con Equitalia    -    Come non pagare cartelle esattoriali

Come richiedere un consolidamento debiti con la banca – a cosa serve?


Quanto si richiede un consolidamento debiti (rifinanziamento), non importa quali prestiti si hanno attivi, se hanno caratteristiche differenti o se sono stati richiesti ed erogati da altre banche. La cosa bella di questo prodotto bancario e che si può adattare a qualsiasi forma di prestito esistente, creando un rifinanziamento con rate mensili molto più basse! Ma perché viene richiesto a cosa serve? Otre ad abbassare la rata mensile, ti permette di non pensare alle scadenze di ogni singolo prestito. Infatti l’unica cosa che dovrai fare è seguire il nuovo rifinanziamento e non pensare più a quelli passati.

Ricordati che grazie al consolidamento debiti, avrai anche la possibilità di richiedere una liquidità maggiore “extra” da utilizzare per altre spese al di fuori del prestito. Oltre al fatto di ricevere dei tassi di interesse migliori rispetto al resto del mercato. Questo passaggio ti permetterà di allungare la durata del prestito in caso di difficoltà economiche.

Caratteristiche generali importi e richieste:


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Sappi che un consolidamento debiti in media ti permette di avere una cifra di 30.000 euro; che in alcuni casi e solo in determinate compagnie può arrivare anche ad un valore massimo di 50.000 euro. Per quanto riguarda invece il periodo di ammortamento massimo è per tutti uguale. Esso infatti arriva a 120 mesi, cioè 10 anni. Il prodotto può essere richiesto anche dai pensionati, dai dipendenti pubblici e dai dipendenti statali, tramite la cessione del quinto dello stipendio e pensione. Per richiedere un prestito di questo genere è possibile contattare banche o finanziarie; una volta accettata la tua richiesta per un consolidamento sarà possibile procedere immediatamente alla cancellazione dei debiti del richiedente. L’estinzione dei debiti quindi, verrà saldata grazie al nuovo contratto che prevederà tempi di erogazione minori, gestione delle rate più leggere, spese più basse e un rimborso più semplice. Inoltre con come ho già indicato, richiedere un consolidamento debiti è utile anche dal punto di vista del denaro; infatti è possibile utilizzarlo anche per richiedere un’ulteriore liquidità (sul contratto dovrà essere indicata la clausola relativa all'estinzione anticipata sui debiti) per pagare le proprie spese senza problemi.

Chi può richiedere un consolidamento debiti e quali sono i documenti necessari?


Per poter richiedere un consolidamento è opportuna la presenza ed esistenza di altri debiti con altre banche o finanziarie. Quindi nel caso si avessero molti prestiti e li si volessero unire tutti in uno solo (logicamente bisognerà dimostrare di avere i fondi sufficienti per portare avanti i pagamenti), basterà presentare una richiesta firmata. Per farlo sarà necessario essere in possesso di alcuni documenti; come ad esempio: il proprio codice fiscale, la carta di identità e tutti gli altri dati anagrafici. Oltre a questo bisognerà indicare tutti i finanziamenti in corso, i vari documenti e la richiesta per il nuovo prestito. Infine sarà necessario mostrare anche: l’ultima busta paga, il modulo di revoca RID (nel caso di prestiti erogati da altre compagnie bancarie), il cedolino pensione o altri dati validi richiesti, riguardanti il reddito o modello unico. Ricordo che alcune banche, potrebbero richiedere ulteriori garanzie o addirittura una delega da parte del proprio datore di lavoro che attesti la vostra situazione lavorativa, con la possibilità di attivare una cessione del quinto dello stipendio.

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