Nuovo modello 730 detto fisco amico, sarà disponibile dal 2015

Il 2015 segna un anno di novità assolute. Tra le più importanti troviamo il nuovo modello 730 che verrà soprannominato “fisco amico”. Precompilato, semplificato e rinnovato. Queste sono le tre parole chiave per descrivere questa grande rivoluzione del sistema. 

Ma quali sono nello specifico le novità del nuovo modello 730 precompilato? Vediamole assieme punto per punto:

  1. Al via il modello precompilato per almeno 20 milioni di contribuenti. Le categorie di lavoratori riguarderanno quelli dipendenti, i pensionati e la maggior parte dei lavoratori titolari di redditi assimilati da lavoro dipendente. Tutte queste categorie dovranno unicamente verificare se i dati segnalati sono corretti ed apporre la propria firma. Rimane comunque possibile la modifica dei dati o l’invio cartaceo del modello 730.
  2. Fine dei controlli formali sui singoli cittadini, gli stessi verranno invece effettuati su Caf e professionisti che danno assistenza fiscale al contribuente e che riceveranno eventualmente notifica di pagamento per sanzioni ed interessi nella misura che spetta al contribuente. E’ anche vero che gli stessi non saranno comunque ritenuti responsabili di fronte al cosiddetto “visto infedele”, ovvero ad un errore commesso dal contribuente di proposito. A tal proposito, qualora la dichiarazione venisse rettificata entro il 10 novembre allora l’imposta e gli interessi rimangono comunque a spese del contribuente. Il Caf o i professionisti possono comunque versare la sanzione entro il 10 novembre ed usufruire così di una diminuzione pari ad 1/8 del totale. Leggi anche => Se non consegno la dichiarazione dei redditi, cosa rischio?
  3. Altra novità molto importante sono le scadenze. Entro il 15 aprile di ciascun anno, le Agenzie delle Entrate presenti sul territorio nazionale, inseriranno online il modello precompilato che potrà essere integralmente accettata o modificata. Il tutto con scadenza inderogabile al 7 luglio, giorno in cui i contribuenti dovranno consegnare la propria dichiarazione firmata. Stessa scadenza anche per i Caf ed i professionisti, gli stessi dovranno anche premunirsi di consegnare una copia al contribuente prima di tale data e di spedire il tutto all'Agenzia delle Entrate preposta. 
  4. Un aiuto anche alle imprese in difficoltà. E’ stato infatti allungato il periodo di osservazione da 3 a 5 anni per tutte le ditte che risultano in perdita ogni anno consecutivamente. Dopodiché la società sarà obbligata alla presentazione dell’interpello antielusivo per capire se si tratta di una società di comodo. 
  5. Verrà abolita anche la responsabilità solidale negli appalti, in questo caso ognuno è responsabile di ciò che paga o non paga. Alla cancellazione di questa norma è anche vero che sono state introdotte misure ancora più efficaci per combattere l’evasione; ad esempio l’Inps sarà l’ente preposto che ogni mese invierà dei rapporti mensili in merito alle aziende ed a tutte le posizioni contributive dei vari dipendenti, il tutto aiuterà a verificare se il datore di lavoro sta effettivamente agendo in maniera corretta. 
  6. Salgono a 5 il numero di anni in cui l’azienda risulteranno estinte a tutti gli effetti dai regimi fiscali, dopo che avranno compilato la richiesta di cancellazione.

Dove ricercano i dati per il 730 precompilato?


Nuovo modello 730 fisco amico 2015
Nuovo modello 730 fisco amico 2015
L’Agenzia delle Entrate prenderà in considerazione i dati dell’Agenzia Tributaria, ad esempio analizzerà la dichiarazione dei redditi dell’anno precedente ed i versamenti che sono stati eseguiti; incrociando successivamente i dati emessi da terzi quali: Banche, Istituti di Credito, Assicurazioni ed Entri Previdenziali. Un altro dato che verrà preso in considerazione sono tutte le certificazioni dei sostituti d’imposta tra i quali troviamo: i redditi derivanti da lavoro dipendente oppure i compensi derivanti da prestazioni occasionali di lavoro autonomo. A partire dal 2016, inoltre, verranno inserite anche tutte le spese mediche, l’acquisto di farmaci e le spese di assistenza in cui è possibile eseguire delle detrazioni dal reddito o dalle imposte.

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1 Commenti

  1. Scusate ma da quando il Fisco è nostro amico?? il Governo non fa altro che fregarci soldi e la vita stessa, non dobbiamo credere a niente di quello che dicono. Non fraintendere Marco, l'articolo è ben fatto e tutto ciò che hai indicato e ben strutturato, ma non me la sto prendendo con te...ci mancherebbe altro! e solo che attualmente lo Stato non fa altro che rubare i nostri soldi che mettiamo d parte ogni giorno e per colpa delle continue tasse INUTILI che paghiamo non si riesce più ad andare avanti...e adesso cosa fanno mettono in piedi un altro progetto denominato FISCO AMICO?? ma dai sono solo dei pagliacci che dovrebbero andare a casa e farci vivere realmente la vita e non soffocarci di cavolate e spese!!! scusate lo sfogo...

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