Aprire un McDonald's in Italia non è un operazione tanto difficile, ma al contempo però la catena di franchising più importante del mondo, cerca di garantire il suo guadagno ed importanza, basandosi sui successi ottenuti. Questo significa che la compagnia vi consentirà sicuramente il permesso di aprire un nuovo negozio in franchising, ma solo se siete delle persone giuste per loro, affidabili ed in grado di investire un capitale adeguato. Nella seguente guida, cercheremo di capire come aprire McDonald's in Italia, guadagnare, quali doti bisogna possedere, a quanto ammonta l’investimento e com'è gestito il contratto.
Per poter entrare nella cerchia ristretta dei migliori candidati, al fine di essere scelti per aprire un McDonald's è opportuno sapere che un candidato perfetto per loro è sicuramente un professionista di elevate doti, capace di sfruttare al massimo la propria esperienza imprenditoriale, stando il più possibile a contatto con la gente o acquirente. Proprio per questo le selezioni per l’accettazione della proposta sono molto scrupolose, ma come ho già indicato non sono impossibili!
Come aprire McDonald's in Italia e guadagnare
Prima di tutto per poter gestire un ristorante McDonald’s, bisogna essere in possesso delle seguenti capacità: essere un leadership di alto livello, integrità elevata, portare avanti il nome del marchio con grande affidabilità, sicurezza con il cliente, ottima comunicazione con l’acquirente, impeccabile gestione del personale addetto ai lavori, essere un ottimo imprenditore e capire egregiamente il livello e resoconto finanziario.
Tutto questo servirà per dirigere al massimo delle capacità un McDonald’s, aiutandovi ogni giorno a sopportare lo stress. Dico questo perché, lavorare in un McDonald’s non è assolutamente una passeggiata; al contrario, bisogna lavorare tutti i giorni, cercando di organizzare al meglio i turni, che in questo caso possono essere: gestione dello staff, personale per la cucina, la cassa, le vendite e il marketing. Oltre a questo è opportuno ricordare che una volta entrati all'interno dell’ambito e firmato il contratto di accettazione, ci si dovrà impegnare per molti anni (il massimo consentito nel contratto per il mantenimento del franchising è di 20 anni) cercando di portare avanti il ristorante, il McDrive e il marchio al massimo delle proprie forze.
Quali sono i requisiti per aprire un McDonald’s?
I requisiti minimi per poter aprire un McDonald, sono la capacità finanziaria; cioè bisogna almeno possedere un budget minimo iniziale di 500.000 euro, per la realizzazione del ristorante. Oltre a questo verrà richiesta la compilazione dei documenti, quindi sarà necessario avere un’età compresa tra i 30/48 anni. Infine (aspetto più importante) verrà richiesto di spostare la propria residenza in una delle regioni con maggior richiesta e possibilità di gestione del franchisee.
Infatti in una delle clausole del contratto è espressamente indicato che il candidato ideale è colui che gode di un’ampia possibilità di movimento (cioè trasferimento in tutta Italia, in base alla richiesta di mercato) ed al contempo offre un elevato budget economico come investimento. Tutti coloro che credono di poter aprire un McDonald’s al fine di favorire il proprio marcio, o che vogliano creare contratti societari con più persone, verranno immediatamente rifiutati.
Uno dei requisiti più importanti riguarda anche la formazione e specializzazione; infatti un candidato preparato e sicuro è già un ottimo passo avanti. Chi possiede già in partenza i requisiti minimi richiesti, potrà passare subito alla parte successiva, che riguarda i colloqui. Essi sono divisi in 3 + una prova presso un ristorante della propria zona. Se tutte e 4 le prove riscontrano un esito positivo, si potrà iniziare a parlare di formazione “vera e propria”. La formazione durerà esattamente 1 anno, dove al suo termine si inizierà a parlare del contratto di lavoro per la gestione del franchisee McDonald’s.
Ricordo che una volta completato il percorso formativo (pagato), si potranno richiedere nuovi periodi di prova e corsi di formazione superiori, rispetto al precedentemente corso di base offerto.
Che tipo di investimento bisogna fare per aprire un McDonald’s in Italia?
A quanto ammonta il costo totale finale del franchisee?
Come ho già indicato precedentemente bisognerà essere in possesso di un budget minimo iniziale di 500.000 euro (costo pari al 40% dell’investimento) che successivamente saldando il resto ammonterà ad un totale di circa 1.150.000 euro (logicamente IVA inclusa). Ricordo che il 60% rimanente potrà essere saldato con calma, tramite prestiti bancari o operazione finanziarie.
Una volta eseguiti tutti questi pagamenti, si potrà passare alla fase finale e versare l’ultima quota rimanente del valore di circa 55.000 euro, senza IVA inclusa. Questa somma è la cosiddetta “initial fee” ceduta alla compagnia franchising in base al proprio contratto, che solitamente è pari a 20 anni.
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Tutto questo cosa comprende e che tipo di percentuali prende McDonald’s dopo l’apertura?
Il costo comprende tutto, infatti il ristorante verrà consegnato completamente fornito ed ammobiliato. All'interno saranno presenti: attrezzature da lavoro, cucine, arredi vari per la ristorazione, arredi per la sala, arredi da esterno, decori, insegne, marchio e fornitori certificati McDonald’s autorizzati alla vendita.
Per quanto riguarda invece le percentuali, i conti cambiano, visto che bisognerà consegnare una tantum obbligatoria sul fatturato (al netto dell’IVA), che si divide in questo modo:
- Royalties, da consegnare il 5% sulle vendite nette;
- Affitto, da calcolare in % sulle vendite nette;
- Pubblicità, da consegnare il 4% sulle vendite nette.
Quanto si può guadagnare con un McDonald’s in Italia? Si recupera il proprio investimento?
Il guadagno è un fattore molto difficile da calcolare, visto che tutto si base principalmente sulla posizione del ristorante, sulla bravura dell’imprenditore (in questo caso intervengono comunque dei corsi di formazione mirati per migliorare le proprie capacità), sull'investimento eseguito e anche, o meglio soprattutto sulle vendite che si riescono a portare a termine.
Per calcolare il reddito di un ristorante come questo si utilizza sempre la metodologia del flusso di cassa (oppure conosciuta come cash). Essa consiste nella ricostruzione dei flussi monetari che al contempo fanno capire all'investitore le entrate e le uscite di soldi dalla cassa. Proprio per questo e soprattutto su questo parametro anche la compagnia McDonald’s stessa calcola i costi e i bilanciamenti dell’indice di redditività del capitale investito e ritorno dei vari investimenti per il franchisee stesso.
Comunque durante i vari colloqui e le rispettive riunioni i consulenti McDonald’s, provvederanno a spiegarvi il contratto e le modalità di guadagno in ogni sua parte. Proprio per questo è anche consigliato porre subito domande inerenti alla redditività, alle operazioni, alla gestione e al tipo di formazione che bisogna eseguire per essere un candidato perfetto.
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