Come diventare un bookmaker: bancare e lavorare vendendo quote

Oggi grazie a questa guida cercheremo di analizzare i metodi principali per capire come diventare un bookmaker in Italia, iniziare a bancare e lavorare vendendo quote con il Betting Exchange durante le scommesse sportive. Questa nuova attività lavorativa è arrivata nel nostro paese nel 2014 e consente a chiunque voglia, di diventare un Bookmaker. Con questa possibilità tutti possono iniziare a lavorare come Bookmaker e diventare loro il banco che fornisce ai giocatori le quote di mercato su cui scommettere.

Oltre a questo si potrà anche bancare, cioè eseguire l’esatto opposto di puntare; infatti coloro che iniziano a fare i Bookmakers per bancare, vuol dire che stanno operando per in modo anonimo e per vie elettroniche, al fine di puntare le giocate di altri giocatori. In poche parole l’azione che si compirà sarà quella di scommettere che l’evento indicato che non si verificherà, scommettendo al contempo contro l’evento appena bancato. L’operazione è possibile farla solamente con il Betfair, la quale consente al Bookmaker di bloccare una quota puntata per un certo tipo di esito, in pochi secondi. Quindi non importa che una partita sia in live o prelive, l’unica cosa che conta e quella di muoversi a fare trading sulle quote sportive e guadagnare tanti soldi. Le operazioni alla fine dei conti diventano un vero e proprio lavoro di trading, perché si dovrà continuare a puntare, vedere, chiudere e aprire la stessa quota molte volte prima dell’esito finale.



Comunque sia, bisogna stare attenti a come si opera, visto che se non si lavora in Betfair o con operazioni di cash out è impossibile puntare più eventi e cambiare la propria scelta prima della fine del match. Una volta che la giocata è partita non la si può più fermare. Mentre come vi ho già detto, se si utilizza il metodo betting exchange è possibile comprare, puntare, vendere e bancare quote ogni volta che si vuole e senza limitazioni alcune. Infatti in molti utilizzano questa tattica prima e durante l’evento sportivo, al fine di aumentare notevolmente il guadagno di soldi, grazie alle oscillazioni delle quote. Ciò che dà fastidio ai classici bookmaker professionali (che vedono la loro posizione ormai incerta) è proprio questo nuovo ingresso, il quale regala a tutti la possibilità di lavorare in questo campo (utilizzando il betting exchange) delle scommesse sportive ed iniziare a bancare senza più difficoltà o compromessi.

Come fare il bookmaker sportivo ed iniziare a guadagnare con il trading?


Come diventare un bookmaker

Questo lavoro alla fine dei conti secondo il nostro punto di vista, non sarà mai utilizzato per aiutare la gente a fare scommesse, vendere o puntare su una determinata squadra, ma sarà utilizzato unicamente per guadagnare con il trading sullo sport. Per fare tutto ciò è necessario studiare gli ultimi aggiornamenti di mercato, rimanere sempre allerta sulle gestione delle quote, essere in possesso degli ultimi software di calcolo, analizzare i rischi delle operazioni, controllare il capitale del portafoglio in modo adeguato ed essere in possesso dei giusti requisiti.

Quindi puntare e bancare continuamente le quote, oltre a non essere un operazione tanto semplice, necessita anche di determinati requisiti, che però se posseduti… consentono al Bookmaker di guadagnare piccole entrate sulle varie operazioni che se sommate alla fine di tutto consentono di generare un rendimento elevato del capitale utilizzato in breve tempo. Il tutto facendo trading sulle quote sportive e soprattutto quando si ha da parte anche bonus precedentemente accumulato.

I principali requisiti per fare il bookmaker o allibratore


  • Una delle prime cose che serve è quella di essere bravi con il trading, capire come funzionano le quote e conoscere perfettamente gli sport.
  • Conoscere tutti i giocatori delle squadre sportive, sia in casa che fuori casa. Più anche un elevata conoscenza dei campionati stranieri ed italiani.
  • Essere sempre aggiornati sulle operazioni della squadra per gestire le scommesse e ricordarsi se i giocatori sono infortunati, oppure no.
  • Cercare in tutti i modi di acquisire conoscenza con i prezzi di mercato per la gestione perfetta delle quote, in modo da generare validi profitti.
  • Avere un ottimo software professionale con il quale consigliare la clientela e decidere la propria tariffa di pagamento.
  • Essendo un lavoro non semplice e anche necessario camminare sempre a testa alta, ma con adeguata cautela e discrezione delle proprie scelte.
  • Essere in possesso di u ottimo budget nel caso si volesse aprire un propria attività di scommesse sportive e ottenere i benefici direttamente.

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