Come eludere il fisco

Ogni volta che si sente parlare di Fisco, tasse o Equitalia, gli italiani si mettono subito le mani nei capelli e in molti invece scatta una rotellina che pensa: adesso come faccio ad eludere il fisco e ad evitare di pagare le tasse?

Dichiarare i soldi che si guadagnano è una cosa giusta, non sbagliata e la stessa cosa vale sia per chi opera in modo classico e sia per chi lavora online.

Secondo alcune critiche registrate ultimamente da alcuni cittadini è stato riscontrato che le imprese classiche e i grandi imprenditori o network marketing online cercano in tutti i modi di mettersi in regola, pagando correttamente le tasse, effettuando la dichiarazione dei redditi e giustamente segnalando al fisco le entrate, ecc… ma “forse” essendo italiani, abbiamo nel sangue la mania di fregare il prossimo e molte delle volte rovinando anche noi stessi. Infatti molta gente cerca sempre scappatoie per evitare di pagare le tasse o fregare il fisco con l’iva.


Cerchiamo di capire come e perché la gente cerca di eludere il Fisco:


Primo esempio - molte aziende, delle quali la maggior parte lavora online, cerca in tutti i modi di aprire una sede o meglio una posizione fiscale a Londra; questo perché come ben sappiamo già in Inghilterra le tasse sono più basse e la burocrazia attuale è più giovanile rispetto alla nostra. Grazie a questa piccola differenza gli italiani vendono programmi, corsi e prodotti digitali da Londra; quindi nel caso io volessi scaricare quel determinato file (ad esempio PDF) dovrò pagare mediante carta paypal e una volta scaricato il file e aver ricevuto la fattura, vedere scritto: Arrivo del prodotto da Londra senza IVA. Questo ci fa capire come molti evadono il fisco in modo semplice e tranquillo senza che nessuno gli dice niente; il motivo? Non hanno un ufficio, non c’è nessuno che controlla i loro movimenti e svolgono tutto da casa!

Secondo esempio – ogni volta che si parla di guadagni, troverete sicuramente quella persona che vi dirà: fai questo e quell'altro per guadagnare, tanto che non superi i 5.000 euro, puoi anche evitare di pagare le tasse…niente di più sbagliato e incorretto!! Quando si lavora e il proprio guadagno annuo non super la soglia dei 5mila euro, non bisogna avere la partita IVA, ma le tasse, come qualsiasi altro cristiano, bisogna pagarle! Quindi state molto attenti a ciò che fate e soprattutto a ciò che dice la gente, visto che un giorno di questi potreste trovarvi qualcuno alla porta o mentre stare ritirando i soldi con un prelievo bancario, che vi chiedono: da dove arrivano questi soldi?


Terzo esempio – lo sapevate che a San Marino esistono cinque banche che consentono alla gente di evitare il fisco per qualsiasi operazione? Già… neanche io lo sapevo fino a qualche giorno fa, quando ho letto sul giornale questa notizia. Praticamente il procedimento in grandi linee è il seguente: si contatta una delle seguenti banche (Banca Agricola Commerciale di San Marino, Asset Banca, Cassa di risparmio della Repubblica di San Marino, Banca di San Marino e la Banca del Titano) si parla con il direttore o l’addetto finanziario, chiedendo di essere ritirati con la loro auto targata San Marino presso la propria abitazione; quest’ultimi arrivano, con tanto di scorta ti fanno salire in auto e grazie alla targa targata San Marino, ti permettono di passare la frontiera senza essere fermati e controllati e di arrivare direttamente in Banca per gestire il proprio giro sporco di soldi.

Quarto esempio - c'è anche chi evadere il fisco con l'uso oramai incontrollato delle carte elettroniche. Si perché lo Stato cerca in tutti i modi di evitare l’evasione del fisco grazie all'uso delle carte per controllare i movimenti, ma non tutti sanno, invece, che evadere le tasse diventa ancora più semplice grazie alle carte elettroniche. Sì perché oramai per richiedere una carta non servono più molta documentazione, e neanche un conto corrente obbligatorio in quella determinata banca. Inoltre, soprattutto le carte elettroniche ricaricabili, non sono molto tracciabili. Ed anche in questo caso entrano in gioco i prestanome che rimangono sconosciuti al Fisco ma che permettono, a chi vuole compiere azioni illegali, di agire indisturbato. Ovviamente, queste regole valgono per il territorio italiano, in quanto in molti altri paesi i controlli rimangono più rigidi.

Posta un commento

1 Commenti

  1. PEr quanto riguarda le carte, l' evasione perfetta non può esimersi dall' uso di un prestanome perché per aprire una carta - anche senza conto - ti chiedono veramente di tutto.
    Persino le carte dei supermercati ormai spiano ogni movimento dell' utente che non sa come i suoi dati finiscano in mano allo Stato
    ( è riportato nelle condizioni della carta che si è aperto )

    RispondiElimina

Esprimi la tua opinione ... ma NON INSERIRE LINK CLICCABILI altrimenti il commento verrà eliminato. Metti la spunta sulla voce: "Inviami notifiche" prima di pubblicare il tuo commento, così verrai avvertito via e-mail di nuovi commenti al post (utile per interagire con altri utenti della rete).