Come intestare casa a figli minorenni e richiedere le agevolazioni fiscali

Cosa bisogna fare per intestare una casa a figli minorenni? Questa è la domanda che in molti si fanno ultimamente; forse per via della crisi economica che sta facendo fallire tutto il paese, le famiglie stanno cercando un modo per poter intestare un'immobile al proprio figlio minorenne.

Cosi "magari" un indomani, dopo che tutte queste problematiche finiscano, almeno i genitori, potranno lasciare qualcosa ai figli per consentirli di vivere egregiamente un futuro, si spera migliore. Oppure per i più benestanti è solo una semplice ricerca per capire cosa fare e come procedere per acquistare una casa e di conseguenza intestarla ad un membro della famiglia.

Comunque sia, adesso vedremo come procedere. Sicuramente più andremo avanti più il cerchio si stringerà, ormai ci sono davvero pochi cittadini in Italia, in grado di acquistare casa al proprio figlio, o di intestare casa a figli minori.


I modi per poter procedere velocemente e in modo sicuro sono “le brutte cose che richiede l’Italia” i privilegi (sia in senso buono che non, noi andremo ad elencare le giuste vie…). Nel caso aveste un’attività, che non ha subito perdite o nel caso nell'ultimo periodo abbia guadagnare un’elevata somma di denaro è consigliabile investire in qualcosa, al fine di guadagnarci e magari avare anche una piccola fetta di torta in famiglia.

Quindi perché non intestare un immobile al proprio figlio?


Questo può essere un piccolo e semplice esempio; ma esistono altri motivi, per il quale si cerca questo tipo di transizione, magari per una recente vincita o una rendita imprevista. Ma questi come elencavamo prima possono essere solo dei casi “fortunati” privilegiati. Restando con i piedi per terra, c’è un altro motivo per il quale veniamo contattati dalla gente per ricevere nuove informazioni sull'intestazione di una casa per minorenni e le agevolazioni fiscali disponibili.

Le agevolazioni fiscali per acquistare casa ed intestarla ad un figlio avente la minore età:


Le agevolazioni fiscali, se prese con i giusti tempi e con le dovute precauzioni, sono davvero un’ottima opportunità di investimento e di scelta per iniziare una compravendita immobiliare, magari per l’acquisto di una prima casa. Gli sconti fiscali, sono importanti se si vuole procedere all'acquisto ecco, perché bisogna prendere i giusti momenti per richiederli; adesso come adesso sono in corso molte agevolazioni fiscali immobiliari, alcune delle quali permettono:

  • Un notevole abbassamento delle aliquote IVA sulla prima casa.
  • La quota di pagamento uguale per tutti i cittadini.
  • Le imposte ipotecarie e le imposte catastali gestite in una singola quota fissa, al fine di garantire un risparmio elevato sui costi e sulle dovute spese.
  • Per molte tipologie di mutui, anche i costi di gestione, sono stati dimezzati e per alcune banche anche ridotti a zero.
  • Infine anche tutte le imposte di registro sono stare analizzate e tagliate, eliminando una buona parte dei costi. Una pecca? Non è possibile applicare queste regole a tutti gli immobili, ma solo ad una casa; in questo caso alla prima casa, che oltretutto dev'essere quella prevista dalla legge come: dimora di residenza.
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Ma oltre all'ultima clausoletta indicata, ci sono ancora delle clausole da rispettare...


Iniziamo dicendo che è impossibile intestare casa ad un figlio minorenne, se esso non risulta in possesso di un conto bancario o di introiti per poter pagare il mutuo che si andrebbe ad accendere; quindi, siccome le banche non accetterebbero mai un contratto di questo genere, bisogna procedere nel seguente modo:

I genitori stessi, in questo caso, in un ruolo simile al garante, dovranno prendere possesso del mutuo casa ed intestarlo a se stessi (inutile dirvi che gli interessi passivi, non potranno in alcuno modo essere detratti, visto che l’immobile alla fine dei conti non sarà vostro, ma del figlio). Dopo aver fatto ciò è opportuno indicare al momento della dichiarazione l’abitazione, come prima casa; questo servirà a garantire a vostro figlio di beneficiare degli sconti offerti dallo Stato per quanto riguarda le agevolazioni fiscali (praticamente la stessa cosa, che molto probabilmente avete fatto voi genitori con la vostra stessa prima casa).

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Ma quali sono i requisiti fondamentali per poter ricevere e richiedere tutto questo?


  • Vostro figlio, non deve aver nessun immobile già intestato al momento della richiesta.
  • I genitori, devono essere entrambi consenzienti e d’accordo al momento della firma.
  • La residenza dev'essere effettuata presso il comune, dove logicamente è costruito l’immobile in questione.
  • Per il figlio minorenne, dev'essere il primo ed unico alloggio indicato sulla carta, come prima casa.
  • Infine i genitori e il figlio devono recarsi in tribunale, o anche dal notaio se preferiscono e richiedere l’accettazione da parte del Giudice Tutelare. Questo punto è molto importante al fine di segnalare l’autorizzazione come un atto di semplice e volontaria giurisdizione.

Vogliamo ricordare a tutti che fino al compimento del 18esimo anno di età da parte del figlio, l'immobile acquistato, sarà di legittima proprietà dei genitori. Questo oltre al fatto di permettere ad essi l'utilizzo, comporterà dei costi; infatti nel caso si avesse già una prima casa e codesta risultasse come seconda casa, si dovranno pagare tutte le spese relative all'imposte e segnalare l'immobile nella propria dichiarazione dei redditi. Caso contrario se anche per i genitori, fosse a tempo stesso la loro prima casa; se così fosse si potrebbe iniziare fin da subito ad utilizzare le agevolazioni fiscali per pagare il mutuo della casa e le spese ad essa legate.

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16 Commenti

  1. notizia davvero interessante...ritengo sia importante concedere una nuova opportunità alla generazione futura o meglio come hai indicato te dare a loro almeno un futuro dignitoso, visto che adesso come adesso è impossibile sperare in qualcosa di bello; cmq sia grazie per la dritta!

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  2. Esattamente...brava Gaia! sono conteno che la pensi cosi ed inoltre spero che facendo qualcosa per i nostri figli, "magari" almeno loro potranno avere un futuro felice. offrire un nuovo immobile inoltre penso possa dare davvero un solido aiuto!

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  3. Interessante e utilissimo, grazie. In realtà io avrei una domanda più specifica: ho una figlia minorenne, la casa in cui viviamo è di mia proprietà e non ha né mutuo né pendenze. Vorrei intestarla a lei perché con suo padre, con il quale non sono sposata, vorremmo acquistare una casa, accendere un mutuo ed eventualmente affittarla (io sono disoccupata), il mio compagno non ha proprietà intestate. Che differenze di procedura ci sono rispetto alla situazione descritta nell'articolo? Purtroppo per garantire un futuro ai nostri figli dobbiamo muoverci come è possibile. Grazie mille se mi potrete rispondere

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  4. Salve, infatti molto interessante, anch'io come l'anonimo sopra però in questo caso mio marito ha una casa intestata a lui, e stavamo pensando di acquistarne un'altra. Abbiamo due figli minorenni, e ho pensato se si potesse intestare sia la prima casa ad uno e la seconda all'altro, anche perche mio marito ha altri immobili che ha lasciato suo papà, che potranno essere tra un po' di tempo di mio marito. Grazie

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  5. Purtroppo non conosco il tuo nome, in quanto hai mandato il messaggio in anonimo; comunque innanzitutto salve. Dove tenere in conto diversi fattori per intestare una casa al figlio. Andiamo per ordine e mi spieghi bene la situazione.

    Ad esempio la casa che vuole affittare è la stessa che vorrebbe intestare a sua figlia o intende quella che invece volete comprare lei e suo marito?

    Nel secondo caso dove andreste a vivere lei e suo marito?

    per quale motivo vuole intestare casa a sua figlia?

    Sta facendo tutto questo per accedere alle varie agevolazioni fiscali sulla casa o per garantire un futuro migliore a sua figlia attualmente minorenne?

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  6. Prima di tutto devi ricordare che per usufruire delle agevolazioni fiscali sulla prima cosa in caso di intestazione ad un altro membro famigliare; che in questo caso è tuo figlio o tua figlia… devi assicurare allo Stato che la persona interessata risieda all'interno dell’immobile intestato. Logicamente tu puoi fare come credi e anche vivere da un’altra parte, ma tieni in conto che ultimamente stanno facendo moltissimi accertamenti e tanti di questi sono casuali e di conseguenza si rischia molto!
    Per quanto riguarda la prima casa ad un figlio e la seconda casa ad un altro figlio, ti consiglio di leggere questo articolo-guida: http://www.salvadanaio.info/2015/04/intestare-prima-casa-figlio-minorenne.html penso e spero possa fare al caso tuo. Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti chiedi pure.

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  7. SALVE VOLEVO SAPERE UNA COSA.. MA SE UNA PERSONA LEGITTIMAMENTE INTESTA LA CASA A UN MINORENNE... IN CASO DI VENDITA DELLA STESSA, COME SI ANNULLA IL PROCEDIMENTO CHE DOCUMENTI DEVE PRESENTARE.. E QUANTO TEMPO CI VUOLE..

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  8. Ricordati che vendere un immobile intestato ad un minore non è un atto semplice, in quanto indicato, come atto straordinario. Inoltre per poter vendere una casa intestata ad un figlio minorenne e necessario possedere una specifica autorizzazione imposta dal giudice tutelare. Per la vendita sono necessari circa 60 giorni (se si dispone di tutti i documenti validi) con autorizzazione tramite notaio. Per quanto riguarda invece i soldi è opportuno ricordare che al momento della vendita, essi non potranno essere toccati da nessuno, visto che sono del minore intestatario. Al compimento dei 18 anni, esso potrà decidere cosa fare dei propri soldi, che fino a tale giorno erano sotto custodia tutelare. Per la richiesta di autorizzazione invece sono necessari circa 3/4 mesi in base alla situazione di vendita, gestione delle carte da parte del notaio e possedimento dell'immobile del minore.

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  9. Salve!
    Sono separata con una figlia minore di 8 anni, il notaio due anni fa mi ha detto che non posso intestare un immobile al grezzo da ristrutturare di mia proprietà senza l'autorizzazione del padre che peraltro ci ha abbandonate!!! Ora sono venuta a conoscenza che lui vorrebbe intestare un appartamento a nome di mia figlia...la quale ha la residenza presso la madre...da sempre.
    Probabilmente con il solo scopo di poter evadere dalle tasse!!!Può farlo??? Grazie

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  10. Buongiorno, ho una casa intestata a me dove attualmente vivo con la mia famiglia. Vorrei intestarla ai miei due figli minorenni, ma i beni rimarrebbero poi divisi o io rimarrei comunque responsabile dell'immobile? Come funzionerebbe poi la dichiarazione dei redditi? ovviamente i miei figli non lo fanno essendo piccoli ma avendo una casa intestata poi devono farlo? A noi genitori conviene fare l0usufrutto?
    Grazie per le risposte
    Barbara

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  11. Ciao Gaia nel tuo articolo menzioni che la casa resterà di propieta dei genitori fino al 18 anno.
    Quindi ipotizzando che la banca o qualsiai creditore vanti un credito verso i genitori potrebbe pignorare la casa?
    Perché venderla ci vuole un'autorizzazione del giudice perché non propio propietari.

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  12. Buongiorno a breve mia cognata dovrebbe ricevere in donazione una casa dal padre del marito dove andrebbero a vivere e quindi senza dover fare nessun mutuo, nello stesso tempo una zia lascerebbe in eredità al marito e alle due sorelle una casa. Dato che il marito di mia cognata vorrebbe acquistare la casa della zia totalmente dovrebbe quindi fare un mutuo per liquidarle. La domanda è questa, dato che loro hanno un figlio questa casa può essere intestata a lui minore come prima casa e poi essere data in affitto? Conviene per loro quindi che la casa acquistata venga acquistata come prima casa e quella donata come seconda giusto?

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  13. Io ho avuto negli anni 90 una casa che nel 2000 ho venduto. Ora vorrei assicurare mio figlio minore e vorrei comprarlo una casa. E' sempre considerata prima casa?

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  14. Salve sto per comprare la seconda casa senza mutuo. Ed volevo sapere si potrei intestare questa seconda casa a mio figlio 16enne.....quello che non ho capito...ed si al rogito potrei godere delle detrazione fiscali come si fosse una prima casa visto che sarebbe a nome del mio figlio

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  15. CHIEDO SCUSA, NEL CASO IN CUI IO POSSEGGA UNA PRIMA CASA DOVE ABITO CON MIO FIGLIO MINORENNE E VOLESSI ACQUISTARNE UNA ED INTESTARLA A QUEST'ULTIMO CHE RISULTA RESIDENTE CON ME (PERCHE' MINORENNE) FINO ALLA MAGGIORE ETA', POSSO USUFRUIRE UGUALMENTE DELLE AGEVOLAZIONI?

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  16. Una figlia minorene ha l'eredità del suo padre. Ha una casa divisa in percentuale con le sorelle paterna. Con i soldi che lei percepisce dalla vendita di questa casa può comprarsi un altra casa? La ragazzina studia al estero abitando al estero nel anno scolastico a casa di sua madre. Nelle vacanze lei vorrebbe vivere nel paese di papà E possibile acquistare la nuova casa ? Quale sono i passi da seguire pe l'acquisto

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