Passa ai contenuti principali

Mutui per cittadini stranieri, chi li concede? Elenco banche

Negli ultimi anni la sottoscrizione dei mutui per cittadini stranieri è aumentata moltissimo in Italia. Infatti secondo gli ultimi dati a richiedere mutui casa e a sottoscriverli, sono per lo più cittadini stranieri.

La maggior parte delle richieste avviene nel Nord Italia, ad indicarlo è stata Tecnocasa, in un comunicato stampa. Essa infatti indica che la crescita delle richieste è aumentata dell’83%, dove appunto il 13% riguarda solamente i cittadini stranieri di altri paesi Europei, più un 4% dedicato a stranieri immigrati in Italia.

Oggi in questa guida cercherò di indicare quali sono le banche che concedono maggiormente questi mutui, che tipo di offerte sono presenti, chi sono gli stranieri maggiormente interessati a procedere ad una richiesta di mutuo e quali sono i requisiti minimi per far si che la domanda venga accettata.




Tipologie di mutui per cittadini stranieri e offerte in corso



Sono sempre di più le banche, gli istituti e le finanziarie pronte ad offrire un mutuo ai cittadini stranieri. Negli anni è aumentata tantissimo la domanda ed al contempo anche la risposta con offerte e agevolazioni da parte delle banche è salita molto.

Le tipologie di mutui che si possono richiedere sono solo due, suddivise in base al proprio andamento in Italia. Ecco le offerte:

  • Mutuo per immigrati – prodotto offerto solamente ai cittadini immigrati in Italia e residenti da almeno due anni nel nostro paese. Oltre a questo gli extracomunitari in questione devono anche dimostrare di avere un lavoro fisso da almeno 6 mesi, presso la stessa azienda.
  • Mutuo per stranieri – prodotto offerto a cittadini di nazionalità non italiana, che non sono stabilmente residenti nel nostro paese.

Questi due prodotti, hanno anche caratteristiche identiche ai mutui che le banche concedono ai cittadini italiani e per tale motivo possono essere utilizzati per l’acquisto di case, costruzione di immobili e ristrutturazioni in appartamenti.

L’unica differenza che gli contraddistingue dai classici mutui italiani, sono i requisiti. Infatti per poter attivarli ed ottenerli è necessario avere tutti i documenti corretti in regola, aver pagato la tassa per il permesso di soggiorno (attivo) e un conto corrente bancario attivo.

Oltre a questo alcuni istituti bancari richiedono anche la dimostrazione di residenza nel paese da almeno due anni o una documentazione di ricongiungimento familiare nel caso fosse necessario.


Mutui per cittadini stranieri a quali banche rivolgersi? Chi li concede?



mutui-per-cittadini-stranieri


I mutui per stranieri vengono concessi da molte banche italiane, ma quelle con il maggior numero di agevolazioni ed offerte per i cittadini non italiani, sono le seguenti qui indicate:


Leggi anche =>    Guida completa sul mutuo    -    Il rimborso del mutuo come si ottiene? (Guida)

Quali documenti vengono richiesti per i mutui a stranieri?



I documenti richiesti sono di tipo personale, reddituale e tecnico. In questo caso quelli obbligatori, sono i seguenti qui indicati: 

1)    Documenti personali

  • Un valido certificato di residenza per l’Italia (attivo da almeno 2 anni).
  • Una copia della carta di identità o documento di pari valore (passaporto).
  • Una copia del codice fiscale o dati riguardanti la tessera sanitaria.
  • Una copia dello stato di famiglia del richiedente (tutta la documentazione).
  • Una copia leggibile del certificato di nascita + dati allegati.
  • Una copia del permesso di soggiorno (richiesta ai cittadini extra-comunitari).
  • Una documentazione che attesti l’apertura di un conto corrente bancario.
  • Una copia del certificato di matrimonio o del proprio status.
  • Una copia del certificato di separazione o divorzio, nel caso fosse avvenuto.
  • Una copia del contratto di lavoro che attesti l’attività da almeno 6 anni.

2)    Documenti reddituali

  • I cittadini dipendenti, dovranno dimostrare una documentazione offerta dal datore di lavoro sullo stato d’anzianità del richiedente. Oltre a questo all’interno della documentazione dev’essere indicato il servizio da dipendente svolto, una copia dello stipendio mensile ricevuto è una stampa del modello CUD, 730 o Unico compilato.
  • I cittadini autonomi, devono invece dimostrare una copia del modello 740 (Nuovo Unico) che indicano tutte le ricevute di pagamento (imposte) avvenute. Oltre a questo dev’essere anche presentata una copia del bilancio annuo.
  • I cittadini professionisti, devono invece presentare, oltre a quanto indicato, anche l’attestato di iscrizione per l’Albo di appartenenza, più l’eventuale fotocopia degli estratti conto relativi agli ultimi mesi, prima della richiesta.

3)    Documenti tecnici

  • Una copia del certificato di abitabilità della casa.
  • Una copia dell’atto dell’immobile.
  • Una copia della visura catastale.


Quali cittadini stranieri richiedono i mutui in Italia e perché? Elenco delle richieste di mutuo dai cittadini stranieri, suddivise per percentuale:


  • Cittadini rumeni, richieste di mutuo aumentate e concesse del 30%.
  • Cittadini albanesi, richieste di mutuo aumentate e concesse del 16%.
  • Cittadini moldavi, richieste di mutuo aumentate e concesse del 10%.
  • Cittadini peruviani, richieste di mutuo aumentate e concesse del 4%.
  • Cittadini marocchini, richieste di mutuo aumentate e concesse del 3%
  • Cittadini indiani, richieste di mutuo aumentate e concesse del 2%.

Tra questi cittadini, la quasi la metà predilige un mutuo a tasso fisso (40%), mentre il restante opta per un mutuo a tasso variabile (60%). Gli importi richiesti sono all’incirca di 100.000 euro utilizzati per l’acquisto di una casa, un piccolo appartamento o l’avvio di una nuova attività.

Commenti

Post popolari in questo blog

Simulatore isee Inps con file excel + calcolo e istruzioni online

Oggi, visto che Stefano circa due giorni fa mi ha fatto una domanda su come fare per: simulare i parametri Isee con un foglio Excel , ho deciso di creare una guida semplice e veloce, con tanto di istruzioni online al fine di  effettuare un calcolo Isee Inps utilizzando un simulatore preconfigurato. Ciò che bisogna tenere in considerazione sono però i risultati ottenuti, visto che i valori ISEE offerti dal simulatore presentano dati puramente indicativi e senza una reale certificazione. Diciamo che in poche parole, ciò che realmente offrono questi programmi non sono altro che semplici esempi per capire come procedere. Infatti chi necessitasse di avere dei valori reali e certificati, non dovrà fare altro che richiedere una Dichiarazione Sostitutiva Unica, presso gli enti territoriali agevolati INPS e CAF . Una simulazione ISEE con loro garantirebbe una tabella con dati ISE e ISEE certificati al 100% . Questo perché il tutto verrà calcolato direttamente seguendo parametr...

Ravvedimento operoso significato, cos’è? Guida completa

Oggi in questa guida, noi di salvadanaio.info  cercheremo di spiegarvi, nello specifico, il significato del ravvedimento operoso ; uno strumento molto utile messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate e a disposizione di tutti i cittadini. Questo software consente di colmare eventuali discordanze o mancanze relativamente ai pagamenti di tutti i versamenti tributari delle imposte. Vedremo anche tutte le varie tipologie di ravvedimento operoso esistenti , ed inoltre i codici tributari da inserire nel modello F24 per l’eventuale pagamento. Leggi anche =>     Come fare il calcolo del ravvedimento operoso correttamente  (info sulle sanzioni)

Come registrarsi all'INPS e richiedere pin online

Per registrarsi al sito dell’INPS è necessario, accedere ad esso e una volta entrati sarà possibile richiedere il Pin online, accedere all'area privata, controllare la situazione previdenziale, controllare se i contributi del nostro lavoro siano stati versati correttamente, effettuare il download del CUD e tanto altro. Per fare tutto questo però, bisogna essere obbligatoriamente registrati all'INPS. Iniziamo, vediamo come registrarsi all'INPS correttamente e richiedere il proprio PIN online e il PIN dispositivo per entrare nella propria area riservata.  Registrarsi all'INPS ed accedere al sito per riscattare il codice Pin online . Come prima cosa, dobbiamo, dal seguente link: