Aprire c/c conto in banca svizzera. Vantaggi e Svantaggi

Se mi veniva posta la domanda anni fa, potevo subito dire che aprire un conto in Svizzera era super conveniente o meglio era un vantaggio ai fini fiscali per coloro che non dichiaravano nulla e se ne fregavano delle leggi italiane. Questo però essendo un procedimento sbagliato (e finalmente fermato), ha fatto scendere l'opinione dei correntisti sui conti Svizzeri.

E vero che l’aumento delle tasse in Italia sta causando diversi problemi finanziari, soprattutto a tutti coloro che vogliono proteggere i propri risparmi in banca. Infatti il motivo della ribalta ad aprire un conto in Svizzera è proprio questo: mettere i soldi al sicuro all'estero in un C/c conto certificato, invece che lasciarli in Italia in balia di uno Stato incapace di aiutare i cittadini.


Ora non sto criticando lo Stato italiano, sto solo dicendo che moltissima gente preferisce espatriare proprio per colpa delle innumerevoli leggi incontrastati e per via delle moltissime tasse da pagare che solo noi abbiamo ancora attive!

Se dovessimo fare una ricerca o meglio una verifica degli italiani che vivono più a Nord in Italia sicuramente risulterebbero tutti con conti in Svizzera; non per evadere le tasse, ma per via della politica economica bancaria stabile e per le agevolazioni sui tassi di interesse da pagare decisamente bassi.

Quindi la prima domanda è:


Aprire un conto corrente in Svizzera conviene davvero?


Certo che conviene! Sicuramente conveniva prima della partecipazione alla voluntary disclosure; ma in qualsiasi caso è sempre meglio che restate qui in Italia.

Se un cliente si reca in Svizzera per aprire C/c conto corrente, oltre ad essere coccolato dall'amministrazione viene anche consigliato. In Italia invece fanno fatica a concederti un prestito e per farlo ti richiedono 2000 garanzie per il ritorno del denaro.


Se apro un conto in Svizzera devo dichiarare al Fisco italiano?



Certo! Con il cambiamento delle leggi e con la nuova uscita dalla lista nera della Svizzera; questo paese non è più un paradiso fiscale e quindi tutto ciò che viene versato in banca dev'essere obbligatoriamente dichiarato (anche se in verità lo si doveva fare prima e lo si doveva fare da sempre…) ai fini fiscali. Aprire un conto in banca non è assolutamente illegale, anzi lo si può fare tranquillamente, ma seguendo le giuste regole ed operazioni.



Apertura conto Svizzero: dichiarazione e vantaggi


aprire-conto-in-banca-svizzera


Come abbiamo potuto vedere di vantaggi ne esistono tanti, ma per poterne usufruire è necessario fare tutto legalmente, altrimenti si dovranno pagare elevate multe. Durante l’apertura del conto in banca (attivabile solo presentandosi di persona in banca) sarà necessario compilare molte scartoffie sulle quali si dovrà delegare il consenso al fisco italiano di accedere ai propri conti.

Oltre a questo si dovrà prendere nota del proprio saldo annuo ed aggiungerlo durante la compilazione per la dichiarazione dei redditi. Fatto ciò si dovranno versare le imposte previste (IVAFE) lasciate in giacenza all'estero, ad esempio la Svizzera.

Tra i vantaggi possiamo dunque elencare:

  • Speciale organo indipendente.
  • Autorità di vigilanza serie per il mercato finanziario.
  • Attività banche più sicure al mondo.
  • Agevolazioni per apertura conto corrente.
  • Bassi costi e tassi di interesse sui pagamenti.
  • Sicurezza di non perdere i propri soldi.


Svantaggi nell'aprire un conto Svizzero


Come abbiamo indicato, dichiarando tutto il conto in Svizzera risulterà legale (anche i soldi versati devo essere leciti) e per farlo non si dovrà fare altro che compilare la sezione: “quadro RW” presente nella dichiarazione dei redditi. Il tutto verrà consegnato al fisco italiano in modo che esso potrà eseguire tutti i controlli necessari + la possibilità di applicazione della nuova tassa IVAFE che riguarda le attività Svizzere.

In caso di violazioni le multe da pagare saranno decisamente salate: circa 260 euro per regolarizzare tutti i conti dichiarati in modo non corretto fuori dall'Europa (90 gg di tempo) indicati anche come paradisi non fiscali. Per i paesi invece ancora segnati nella lista nera, le multe da pagare sono più o meno il doppio, circa 550 euro.



Tra gli svantaggi possiamo dunque elencare:

  • Impossibilità di eludere il Fisco.
  • Elevate sanzioni per chi fa il furbo.
  • Impossibilità di aprire un conto online.
  • Dichiarazione fiscale dei soldi depositati.
  • Estratto conto sempre dimostrabile e visibile.


Conclusioni per chi apre un c/c in banca Svizzera


Detto in parole povere è obbligatorio al 100% comprendere la situazione in cui ci si trova e capire esattamente se è meglio aprire un conto in Italia oppure in Svizzera. Visto che in molti vogliono continuare a fregare il fisco, la situazione non è delle migliori (in quanto i controlli sono davvero elevati).

Adesso i conti sono tutti regolarizzati con movimenti controllati anche dal fisco italiano

Quindi aprire un conto in Svizzera è un’ottima opportunità per i residenti italiani che vivono al confine e necessitano di agevolazioni speciali su prestiti, mutui o altre attività (tipo di lavoro). Per il resto dei correntisti “furbi” consiglio invece di aprire un conto in Italia, perché le operazioni possono essere le migliori del mondo, ma se le cose non sono fatte a regola d’arte non diventano altro che un disagio e alla fine tutte le spese invece che essere meno sono più alte di quanto si pensa, tra multe, sanzioni e tasse da pagare. Quindi stiamo attenti a ciò che facciamo e cerchiamo sempre di fare la scelta migliore!


Aggiornamenti più recenti nell'aprire un conto in banca Svizzera


È importante notare che negli ultimi anni sono state introdotte diverse misure a livello internazionale per combattere l'evasione fiscale e promuovere la trasparenza finanziaria. Questo ha comportato cambiamenti significativi nel settore bancario svizzero e ha ridotto le precedenti opportunità di segretezza finanziaria.

La Svizzera ha adottato lo Standard di scambio automatico di informazioni (AEOI, Automatic Exchange of Information) promosso dall'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE). Questo standard richiede alle istituzioni finanziarie svizzere di scambiare automaticamente informazioni finanziarie con le autorità fiscali di altri paesi. Di conseguenza, i dati finanziari dei correntisti stranieri possono essere comunicati alle autorità fiscali dei rispettivi paesi di residenza.

Inoltre, sono state introdotte una serie di misure per contrastare il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Queste norme impongono ai clienti delle banche svizzere di fornire informazioni dettagliate sulla provenienza dei fondi depositati e sulla loro attività finanziaria.

Le sanzioni per la violazione delle norme fiscali e finanziarie sono diventate più severe, con multe significative e potenziali conseguenze legali per coloro che cercano di eludere il fisco o agire in modo illegale.

È importante sottolineare che ogni individuo ha la responsabilità di conformarsi alle leggi fiscali del proprio paese di residenza e di dichiarare correttamente i redditi e i beni detenuti all'estero. L'apertura di un conto in Svizzera non è di per sé illegale, ma è necessario rispettare le leggi fiscali e adempiere agli obblighi di dichiarazione dei propri beni finanziari.

Ricordo ad ogni modo, che è sempre consigliabile consultare esperti fiscali o consulenti finanziari qualificati per ottenere informazioni e consulenza personalizzate sulla situazione fiscale e finanziaria individuale.

Posta un commento

0 Commenti