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Visualizzazione dei post da ottobre, 2014

Come aprire un salvadanaio risparmi per i figli, grazie ad un libretto di risparmio

Aprire un salvadanaio risparmi è un’opzione valida per dare un futuro ai propri figli; per farlo basterebbe mettere da parte le mance o i soldi che si ricevono durante le feste di natale, cresima, comunioni e cosi via dicendo… ma come si crea un salvadanaio a risparmio efficacie che possa garantire un rendimento per quando i nostri figli cresceranno? È molto semplice, le opzioni più valide sono quelle di recarsi presso le poste italiane e creare un libretto postale o trasferire i soldi in buoni fruttiferi , cosi da ricevere una percentuale di interessi ogni anno. Questo tipo di investimento è richiesto da moltissima gente e devo dire che anche io personalmente ne faccio uso e sono molto soddisfatto. Inoltre basta pensare che nell'ultima anno le percentuali di interessi delle poste sono aumentate moltissimo; infatti solo nel 2014 sono stati aperti circa 900 mila libretti postali. Leggi anche =>     Prestiti poste italiane    -     Mutui B...

Nuovo modello 730 precompilato confermato

Il nuovo modello 730 precompilato è finalmente stato ufficializzato e grazie a questa nuova possibilità di gestire la dichiarazione dei redditi , tutto in futuro sarà più semplice e veloce. Quindi già dall'inizio del 2015 oltre trenta milioni di italiani riceveranno a casa il modello 730 per la dichiarazione dei redditi precompilato . Questo significa più lavoro per l'amministrazione pubblica e meno lavoro e documenti da compilare per i cittadini. La raccolta dei dati verrà organizzata direttamente dallo Stato, che provvederà poi a spedire mediante casella postale, il nuovo 730 ; il tutto seguendo anche le ultime leggi riguardanti la scadenza. Al contribuente alla fine dei conti, basterà semplicemente controllare se i dati prescritti sul documento siano corretti, aggiungere quelli mancanti e consegnare la dichiarazione dei redditi completata .

Codice stradale 2015 revoca della patente a vita per omicidi stradali

Una delle novità riguardanti il codice stradale 2015 è sicuramente la revoca della patente a vita se si commettono atti di omicidio su strada , provocati dal qualsiasi problema che violi le leggi italiane stradali . Questa è davvero un ottima notizia, visto che nel Bel Paese ogni giorno avvengono casi di questo genere. Comunque sia la revoca della patente è stato deciso di metterla in attivo qualora ci fosse una persona deceduta, un ferito in gravi condizioni e anche se si dovesse trovare il guidatore in possesso si sostanze stupefacenti o avesse durante il controllo e la guida del mezzo un tasso alcolemico maggiore dell'1,5 g/l (logicamente l'assunzione di droghe presenterà la stessa sentenza all'automobilista). Leggi anche => Auto senza assicurazione o bollo non pagato? attento che Rc Velox ti becca!

Codice della strada - news sulla patente e carta di circolazione

Come abbiamo indicato nei precedenti articoli il codice della strada sta subendo parecchie modifiche e già dal 3 novembre entreranno in vigore, per poi estendersi con ulteriori leggi nei prossimi dodici mesi. Entrando nel dettaglio cerchiamo di capire cosa e chi dovrà pagare le multe nel caso in cui non si rispettano le norme stradali . Leggi anche => Nuova carta di circolazione da esporre alle autorità Elenco e novità sul codice della strada:

Nel caso non dovessi pagare la Tasi, subisco una mora?

Purtroppo si, nel caso non si dovesse pagare la prima rata della tassa Tasi , si dovrà pagare una mora di circa il 30% relativa alla somma che non si ha pagato in precedenza. Come ben sapete la scadenza della Tasi era fissata al 16 ottobre 2014; quindi si nel caso non si dovesse pagare la rata o la si dovesse pagare in ritardo, bisognerà pagare una sanzione. Però… in alcuni casi ci si può avvalere del ravvedimento operoso Leggi anche => Tasi su capannoni e negozi     -     Tasi su immobili in affitto     -     Pagamento Tasi e codici tributo     -     Tassa Tasi troppo alta per le imprese italiane     -     Costi Tasi e pressione fiscale

Multe da 700 euro se patente e carta di circolazione non sono intestate allo stesso proprietario

Ecco la notizia che sta facendo traboccare il vaso in Italia! Multe da 700 euro in su e ritiro del libretto se la patente e la carta di circolazione , durante la guida della “VOSTRA” autovettura non sono intestate allo stesso proprietario! Tutto inizierà il giorno 3 novembre e nel caso voleste utilizzare l’auto di un vostro amico, di un parente o famigliare; vedrete obbligatoriamente fa scrivere dalla motorizzazione il vostro nome sul libretto della macchina. La validità durerà circa 1 mese e una volta fatto ciò potrete guidare tranquillamente rispettando le nuove norme della strada. Dite che sarà un altro semplice e piccolo trucco del Governo per spillarci un po’ dei nostri soldi? Leggi anche => Nuova carta di circolazione in Italia, come regolarizzare i dati

Errori cv - cosa non scrivere nel curriculum vitae

Oggi vogliamo darvi qualche consiglio sul Curriculum Vitae  - capire come e quali errori evitare durante la stesura del vostro CV . Sono presenti molti errori nei comuni CV ; ecco perché abbiamo deciso di presentare una guida su cosa non scrivere nel curriculum vitae per renderlo perfetto ! Primo consiglio – Cerca di scrivere sempre la verità. Questo semplice consiglio potrebbe veramente salvarti la vita durante un colloquio di lavoro importante. Perché? Semplice, chi si ha di fronte durante una presentazione non è stupido, quindi se si dovesse incominciare a mentire già dal primo incontro, fidatevi che non vi gioverà in alcun modo, anzi farà capire al vostro datore che siete falsi e poco affidabili. Secondo consiglio – è molto simile al primo, infatti può essere benissimo allegato ad esso… evitata di scrivere sul curriculum frasi noiose , discorsi di lavori o svolgimenti passati troppo lunghi; questo farebbe solamente irritare chi si trova dinanzi al vostro CV e ...

Congressi fondazione Cariplo - dove si trova?

Il congressi fondazione Cariplo è la sede principale di Milano dove tutto gira attorno al financial business . Questo gigantesco palazzo posizionato in via Romagnosi numero 8 nella Milano storica (cap:20127) è molto facile da raggiungere, visto che è collegato da mezzi pubblici, si presenta vicino alla fermata MM1 Duomo – MM3 di Montenapoleone ed è raggiungibile dal Teatro della scala o dal Duomo in soli 5 minuti di camminata.

Dichiarazione dei redditi per lavori occasionali (Guida)

In questi mesi in Italia molti presentano domanda per lavori occasionali e altrettante persone già lavorano autonomamente in modo del tutto occasionale. La domanda a cui vorremmo rispondere è bisogna consegnare la dichiarazione dei redditi , anche per questo tipo di lavoro? Oppure è possibile evitare inutili scartoffie per indicare nella dichiarazione dei redditi i guadagni ricevuti mediate un lavoro occasionale? Le domande sono davvero tante e in molti ultimamente continuano a porci domande su come comportarsi con il fisco , se si svolge un lavoro di tipo occasionale tramite aziende importanti, associazioni e imprese. Inoltre se si ottengono le ricevute come e cosa bisogna fare ricevere indietro le ritenute per quel determinato lavoro? Leggi anche => Fasce di reddito automatico - cosa cambia?

Fascia di reddito automatica e servizio sanitario italiano che bella coppia!

Con le nuove regole imposte dal Ministro delle Finanze adesso la fascia di reddito verrà segnalata in modo automatico per quanto riguarda il servizio sanitario italiano. Quindi nel caso in qui si dovesse affrontare una visita ed effettuare il pagamento del ticket o acquistare dei farmaci, non ci sarà più bisogno della autocertificazione. Adesso il tutto verrà gestito in modo automatico e la fascia di reddito di appartenenza verrà impostata in automatico e non sarà modificabile più da nessuno, né dai farmacisti e neanche dal proprio medico curante. Sicuramente si noteranno parecchie differenze, visto che prima era molto più facile cimentarsi in quest’ambito; ma secondo il Ministro delle Finanze ci si adatterà subito senza troppe difficoltà. L’unica difficoltà sarà quella dei pagamenti, ma solo per una determinata categoria, che in questo caso riguarda e dovranno affrontare i lavoratori dipendenti. Perché? Semplice i lavoratori dipendenti aventi solamente il CUD , non sono o...

Bollo auto d'epoca - addio minibollo ed esenzioni, adesso tutti dovranno pagare la stessa cifra

Ecco che si ritorna a parlare di bollo per auto d’epoca in Italia; ma questa volta sotto un altro punto di vista, che riguarda i pagamenti bollo auto uguali per tutti. Con la nuova legge di stabilità 2015 già a partire dal nuovo anno i possessori di auto d’epoca , dovranno pagare anche essi una tassa intera sull'auto avente meno di 30 anni. Se ricordate bene, in passato e anche adesso (ancora in vigore) il limite massimo, per pagare il minibollo auto era impostato a chi avesse una vettura con più di 30 anni di età; infatti le macchine sui 40 anni, pagavano una cifra simbolica di circa 25 euro per mantenere in attivo il bollo e la vettura. Adesso secondo il governo le cose devono cambiare e chiunque abbia un’auto avete meno di 30 anni deve pagare il bollo regolare e senza obbiezioni. Inoltre tutti i proprietari con auto esonerate precedentemente dal pagamento, dovranno anche esse pagare il tutto per essere nuovamente in regola. Leggi anche => Pagamenti e bollo pe...

Cambiato il giorno della pensione - Accredito pensione spostato al 10 gennaio 2015

Con la nuova legge di stabilità, Renzi ha deciso di portare il giorno del ricevimento delle pensioni a nuova data. Il motivo non è ancora chiaro, ma quello che però adesso sappiamo e che per poter vedere l’ accredito della nostra pensione sul conto dovremmo aspettare il 10 gennaio 2015 . Secondo le ultime analisi è stato constato che lo Stato quest’anno sborserà ben 20 milioni di euro in meno rispetto agli scorsi anni e oltre a questo cambiando anche il giorno della pensione , metterà in difficoltà molte persone, che magari avevano delle spese da pagare o dei conti da saldare prima del 10 gennaio 2015. Altri argomenti molto importanti sono:  La Quota 96 e pensioni italiane    -    La Riforma delle pensioni

Nessuna parola per la riforma pensioni e bonus 80 euro per pensionati da parte di Renzi

Durante l’ultima conferenza stampa, in molti pensavano che Renzi avesse espresso il suo pensiero sulla riforma pensioni e sul bonus 80 euro promesso ai pensionati ; invece si è parlato di tutto e di più, affrontando argomenti, è vero rilevanti, ma non ciò che voleva sentire la popolazione. Esempio dei vari argomenti discussi: Il tfr in busta paga , il taglio Irap, i fondi statali, i “non” contributi per le imprese, la richiesta del tfr le nuove tasse e gli stipendi italiani 2015. Ma ciò che molti volevano sentire, appunto l’argomento relativo alla riforma pensioni e bonus 80 euro per pensionati , niente… non è stata espressa neanche una parola in merito! Questo fa innervosire i cittadini, che si sentono prese in giro da promesse mai mantenute e l’aggiunta di sole tasse ed imposte da pagare; infatti si chiedono adesso, ma è stato giusto votare Renzi? News bonus 80 euro per pensioni minime e riforma pensioni 2015

Richiesta del Tfr - prevista tassazione salata per tutti

Ci avevano assicurato che la richiesta del Tfr sarebbe stata gratuita per tutti i richiedenti. In realtà questo non accadrà ed ancora una volta saranno i lavoratori che ci rimetteranno in quanto si vedranno accreditate tasse più care , che tradotto in linguaggio comune significa meno soldi per tutti . Fino ad oggi infatti tutti i soldi della liquidazione e versati alla previdenza integrativa godevano di aliquote agevolate, ma dal 1 marzo 2015 fino al 30 giugno 2018 in via sperimentale (ma vogliamo scommettere che rimarrà così per sempre?) se il richiedente vuole avere un anticipo del Tfr lo stesso sarà soggetto a normale tassazione.

Come va il mercato immobiliare italiano e i mutui vengono richiesti?

Il mercato immobiliare in Italia ha ricevuto solo uno spiraglio positivo, incrementando la richiesta di mutui del 5%; purtroppo questo non serve a garantire un efficace rientro o meglio una ripresa per il settore immobiliare . Questo ultimo dato è stato registrato a fine marzo 2014, ma se confrontiamo il tutto con i mesi che vanno da luglio a dicembre 2013 i dati sono ancora negativi. Leggi anche => Mutui in calo solo in Italia, il resto d'Europa va bene! Compravendita immobiliare italiana I numeri parlano chiari, facendo una piccola analisi con gli anni passati è stato constatato che nel 2007, l'erogazione di mutui per l'acquisto di una prima e seconda casa era pari a 70 miliardi di euro. I mutui venivano concessi veramente velocemente e la gente non aveva problemi ad acquistare casa , anzi per alcuni versi era un gesto normale.

Tfr in busta paga dal 2015 fino al 2018 con la nuova legge di stabilità

Tfr in busta paga per chi lo richiede - come abbiamo già indicato precedentemente, il trattamento di fine rapporto in busta paga mensile , potrebbe essere attivato solamente ai lavoratori privati che lo richiedono, questo è quello che è stato deciso secondo la legge di stabilità 2015 . Leggi qui la news: TFR in busta paga solo a persone consenzienti Logicamente il progetto inizialmente prenderà una via di prova, permettendo ai lavoratori di decidere il da farsi; la sperimentazione del tfr nel proprio stipendio avrà inizio a marzo 2015 e terminerà a giugno 2018 (tempo 4 anni per capire se è fattibile per tutti) in questo periodo i lavoratori privati e non i lavoratori domestici, avranno diritto a richiedere la quota tfr messa da parte, più la quota pensionistica direttamente in busta paga .

TFR in busta paga solo a consenzienti, ci crediamo?

Il TFR in busta paga , per moltissime persone è solo una presa in giro o meglio solo un altro modo per poter poi tassare anche il trattamento di fine rapporto direttamente con la busta paga . Per altri invece è un buon metodo per non lasciare i soldi in mano al datore di lavoro, fino a quando e se dovessimo decidere di abbandonare o finire il lavoro. La domanda che ancora in molti si fanno è: TFR in busta paga  - ma perché? a quanto pare neanche il Governo stesso sa rispondere a questa domanda, però ha sempre la parola pronta quando deve emettere delle nuove leggi, verdetti e tasse da pagare.

Ipoteca secondo grado

Il significato di ipoteca secondo grado , serve ad indicare il grado di iscrizione dell’ipoteca con cui è stato registrato un immobile; che in questo caso riguarda appunto l’ ipoteca di 2° grad o. Molti pensano che se hanno un ipoteca attiva di 1° grado, non possono richiederne un'altra ipoteca di secondo grado ; tutto questo non è assolutamente vero… la seconda ipoteca la si può richiedere tranquillamente ed utilizzare su un altro debito. Questa si chiama: “ Nuova iscrizione ipotecaria ” e serve a proteggere chi possiede un diritto di credito. Quanti gradi di ipoteca esistono? Nel caso di un mutuo casa è possibile prendere in considerazione il mutuo prima casa ipotecario di 1° grado che in questo caso serve ad indicare l’importanza dell’ipoteca. In questo caso un ipoteca di primo grado su un mutuo ci fa capire che stiamo parlando della nostra erogazione principale che abbiamo attivato sulla casa.

Tutte le tasse unite in unica tassa nel 2015

Tassa unica dal 2015 - A quanto pare lo Stato sta decidendo se effettuare una pulizia, ordinando le varie tasse in circolazione ; se tutto ciò dovesse andare in porto a partire dal 2015 in Italia ci dovrebbe essere una tassa unica sulla casa da pagare , che unirà tutte le tasse presenti in circolazione in una tassa unica .  Quindi basta Tasi , tari, imu, ecc… Purtroppo questo continuo cambiamento di tasse, leggi e riforme, non fa bene al paese; il quale è stufo di tutti questi cambiamenti. Infatti l’annuncio da parte di Renzi che nel 2015 tutte le tasse si uniranno in una sola ha fatto andare fuori di testa moltissimi cittadini italiani. Leggi anche => Allarme sui costi Tasi, sono troppo alti e difficili da sostenere

Tassa Tasi - Costi maggiori dell'imu, pagamenti elevati e pressione fiscale alle stelle

Eccoci arrivati al giorno del pagamento Tasi del 16 ottobre 2014 , l’unico problema? L’aumento spropositato della tassa Tasi per i cittadini italiani ; secondo le ultime analisi, la nuova tassa avrà un impatto maggiore e un costo di circa il doppio rispetto alla tassa  Imu . Questo farà arrivare il tutto a circa 150 euro (costo che prevede l’acconto e il saldo) cosi da mettere moltissime famiglie in seria difficoltà economica. Oltre a questo bisogna anche aggiungere la pressione fiscale , anch'essa aumentata e ancora in aumento nel 2014. Pagamento Tasi e costi della tassa La Tasi dovrà essere pagata in ben 5279 comuni italiani e tra questi sono circa 15 milioni i cittadini che dovranno mettere mano al portafoglio o salvadanaio , per poter pagare la seguente tassa.

Allarme TASI e FISCO – Tassa Tasi troppo alta e sconosciuta mette in difficoltà le imprese

Siamo giunti alle ore finali e difatti il pagamento della tassa Tasi è ormai vicino. Il 16 ottobre 2014 moltissimi cittadini dovranno pagare la Tasi e in molti, secondo gli ultimi dati, sono davvero in difficoltà. Prima di tutto bisogna tenere conto dei continui costi e spese da mantenere ogni mese e in secondo luogo per la non conoscenza dell’importo da versare. Per sapere a quanto ammonta la Tasi è opportuno leggere il seguente post, che spiega: Come calcolare la Tasi e sapere il giusto importo da versare

Richiedere prestito cambializzato urgente

Richiedere un prestito cambialiazzato urgente , oggi come oggi sembra essere una moda, visto che moltissima gente cerca sia nelle banche che online solo come richiedere un prestito a cambiali . Infatti il prestito cambializzato è essenzialmente un comune prestito personale, dove l’unica differenza da altre tipologie di prodotti è proprio che viene concesso solo per via cambiali (che in questo caso è il richiedente ad offrire alla banca o finanziaria). Uno degli aspetti incessanti e che per richiederlo non dobbiamo presentare nessun tipo di motivazione; ma al contempo dobbiamo presentare un garante che ci accompagna e ci offra aiuto in caso di problemi legati alla restituzione del prestito . Leggi anche => Come ottenere dei prestiti a fondo perduto facilmente

Prestiti cambializzati a rate da banche a domicilio

I prestiti cambializzati sono richiesti da moltissime persone ultimamente, ma la maggior parte che ne fa uso, sono cattivi pagatori e protestati , che per vari problemi legati a segnalazioni o richiami, adesso non possono più richiedere una semplice prestito presso una banca . Proprio per questo entrano in gioco i prestiti cambializzati . I quali, grazie a semplici regole sulla consegna di della somma concessa mediate cambiali , avranno diritto a richiedere un prestito in modo semplice e veloce . Per richiedere questo genere di prodotto non bisogna offrire motivazioni alla banca ed inoltre non si verificheranno ulteriori avvisi di cattivo pagatore . Il prestito a cambiali , nella maggior parte dei casi è concesso a persone che hanno bisogno di un importo pari a 60mila euro; il tutto tenendo conto del reddito e delle garanzie che la banca richiede. Il tasso di interesse è fisso, sia per le richieste a domicilio e sia per una richiesta effettiva in banca o online.

Salone dell’Auto a Milano: la fiera non si farà per mancanza di investitori e fondi

Il Salone dell’Auto di Milano non si farà . La notizia era già nell'aria ma attualmente non era ancora stata smentita. Oggi invece è arrivata la conferma ufficiale. Un’altra fiera che avrebbe dovuto rilanciare il fascino di Milano, non si terrà. Le ipotesi iniziali prevedevano tappa a Milano per le giornate comprese tra l’11 e il 21 dicembre, una tappa intermedia tra le tappe più richieste di Parigi e Ginevra. Le giornate non erano state scelte a caso, a cavallo di questi giorni si terrà (questa volta senza alcun dubbio) la fiera del Motor Show di Bologna, che quest’anno raggiungerà la sua 39esima edizione. Alfredo Cazzola, che dal niente, aveva deciso e voluto questa fiera, attualmente non ha ancora smentito nulla, ma è proprio il suo silenzio a fare da sfondo a quella che oramai è una notizia certa. La fiera, è stata cancellata perché non ci sono investitori e non ci sono fondi .

Sei trucchi per ridurre i costi e risparmiare sulla bolletta

Ecco sei modi per risparmiare sulla bolletta della luce e allo stesso tempo evitare gli sprechi di corrente e di denaro. Come abbiamo già indicato nel precedente articolo che indicava altri 5 modi per risparmiare sulla bolletta della luce ; oggi ne indicheremo altri 6 altrettanto interessanti. Risparmiare utilizzando lampade a risparmio energetico Tenere le luci accese di casa, come ben sappiamo è uno spreco immenso di energia elettrica e di conseguenza anche un notevole aumento sulla bolletta per quanto riguarda i costi; ma purtroppo, non esistono altri metodi per avere luce in casa (a meno che non si usino le candele) quindi l’unica cosa che ci permette di abbassare i costi è l’uso di lampade con abbinate lampadine a risparmio energetico , (che si possono trovare anche per sostituire tutte le luci di casa) soprattutto quando ci si mette a scrivere alla scrivania durante la sera.

5 metodi per risparmiare sulla bolletta della luce

Oggi abbiamo voluto indicarvi ben cinque metodi per risparmiare sulla bolletta della luce senza difficoltà! Oggi giorno che passa, la  bolletta della luce  diventa sempre più costosa e difficile da pagare, a tal punto che quando arriva il conto da saldare ci viene voglia di scappare via. Ecco casa fare per rimediare... Mettere in Standby in PC per risparmiare sulla bolletta Iniziamo da ciò che tutti utilizziamo in caso, cioè il computer. Come ben sappiamo l’utilizzo del computer ci fa sprecare molta energia elettrica, soprattutto quando decidiamo di attivare il salvaschermo e lasciare il PC acceso per ore; ecco questo è uno dei tanti metodi per risparmiare . Ogni qualvolta lasci il computer acceso più di 15 minuti è consigliato mettere l’apparecchio in Standby, al fine di ottenere un risparmio sulla bolletta della luce . Se vuoi ottenere un risparmio ancora più elevato, ricordati di spegnere sempre il PC. Leggi anche => Offerte e promozioni con LuceClick e ris...

Dichiarazione dei redditi non l’ho consegnata, rischio accertamento?

Non consegnare la dichiarazione dei redditi è davvero una grave cosa, soprattutto per il fisco , che se vi scopre non ve la farà di certo passare liscia; comunque sia adesso come adesso il fisco e l’amministrazione hanno a disposizioni moltissimi strumenti e apparecchiature per capire chi ha consegnato la dichiarazione dei redditi e chi invece non l’ha presentata. Per carità, può accadere di dimenticarsi di consegnare una dichiarazione dei redditi , magari per i molteplici impegni o per via del lavoro troppo faticoso. Ma “purtroppo” state certi che lo Stato o meglio il Fisco se ne accorge di sicuro; perché? Semplice al giorno d’oggi vengono effettuati dei controlli incrociati sofisticati che prendono di mira tutto, banche, anagrafe tributaria, dati personali, famigliari e lavoro. Leggi anche =>  Il paradiso fiscale, senza tasse, fisco e accertamenti   -   Nuovo modello f24 online imposto dalla legge

Pagamento Tasi, codici tributi e calcolo sulla tassa dei servizi indivisibili

Tra pochi giorni la Tasi, tassa dei servizi indivisibil i, dovrà essere pagata da moltissimi cittadini italiani. La data prefissata è il 16 ottobre 2014. Inoltre visto che la Tasi è il successore dell'imu, anch'essa dovrà essere obbligatoriamente calcolata dal cittadino. Consigliamo di dare uno sguardo a questo post, per capire come procedere: Calcolare la tasi e svolgere il pagamento . Come abbiamo già indicato la Tasi sarà pagata da moltissimi contribuenti , ma più specificatamente, dovrà essere pagata da: Da cittadini in affitto (regola che vale solo ed esclusivamente per tutti gli alloggi affittati) Da cittadini in comodato d’uso (praticamente previo contratto dove si indica l’uso specifico di un bene, al quale però ne usufruisce un altro cittadino e non il proprietario stesso per un determinato periodo di tempo; logicamente il tutto dev'essere messo per scritto da entrambi i cittadini, indicando la scadenza)

Rca UnipolSai: Assicurazione auto a rate con tasso zero

Offerta UnipolSai , per attivare una nuova assicurazione auto a rate con tasso zero è disponibile fino a fine dicembre 2014 è consente a tutti gli automobilisti di richiedere una polizza rca senza spese ( Tan e Taeg pari a zero). Le spese che dovrete andare a sostenere saranno dunque, solamente quelle riguardanti la rata per il pagamento della vostra assicurazione Rca . Uno degli aspetti più importanti è sicuramente quello legato alle spese, pagate direttamente dalla compagnia assicurativa UnipolSai; in questo caso il richiedente, dovrà solamente restituire l’importo richiesto, corrispondente al premio dell’ assicurazione , mediate rate mensili. Il finanziamento richiesto, verrà concesso immediatamente, appena richiesto ed inoltre anche i tempi di fine rapporto solo molto veloci.

Tan taeg e rate mensili da pagare, quando vengono richiesti?

Quando si paga un prodotto a rate mensili , bisogno tenere in considerazione anche il Tan e il Taeg , quest’ultimi sono dei tassi di interessi da pagare sul prodotto che abbiamo scelto; che in questo caso potrebbe essere un prestito , un mutuo o anche una polizza auto Rca (nuova offerta presente sul mercato). Ecco perché noi di Salvadanaio.info abbiamo deciso di spiegare in parole povere e semplici, che cosa significa, attivare un tasso di interesse TAN, un tasso TAEG e pagare una RATA . Il tan, che cos'è e come funziona? Il Tan , come dice la parola stessa è un tasso annuo nominale , che riguarda il tasso da pagare in base annua